Carlo Conti cosa fai?! “Sta spegnendo la luce della musica”: grave errore nel regolamento di Sanremo

Mancano sette mesi alla nuova edizione del Festival di Sanremo che sarà condotta da Carlo Conti dopo il lungo ciclo segnato da Amadeus

Dal giorno stesso in cui ha ottenuto la certezza di condurre il Festival di Sanremo per le prossime due edizioni, Carlo Conti ha iniziato a lavorare ventiquattr’ore su ventiquattro all’organizzazione della più popolare e amata kermesse della canzone italiana.

Lo showman fiorentino senza por tempo in mezzo ha subito annunciato importanti novità in vista dell’edizione del 2025, soprattutto in tema di regolamento. In primis il cambiamento di orario delle serate, destinate a durare meno del solito e a concludersi entro e non oltre la mezzanotte.

Carlo Conti ha poi reintrodotto una categoria, quella delle Nuove Proposte, che Amadeus aveva cancellato. Una decisione sorprendente da molti punti di vista che ha scatenato un corposo dibattito e accese polemiche all’interno del mondo dello spettacolo.

Non tutti hanno condiviso la scelta del conduttore toscano di riproporre la separazione tra Big e Nuove Proposte, per non parlare dell’abbassamento a 26 anni del limite di età rispetto ai precedenti 29 per gli aspiranti artisti che saliranno sul palco del Teatro Ariston.

Carlo Conti, la critica è pesantissima: il duro attacco dell’ex prof di “Amici” spiazza tutti

Tra coloro che non hanno gradito le novità introdotte da Carlo Conti all’interno del Festival di Sanremo c’è un ex professore di “Amici” di Maria De Filippi, il popolare e amatissimo talent show in onda come sempre su Canale 5.

Stiamo parlando di Luca Jurman, musicista e produttore discografico che attraverso i suoi profili social s è scagliato contro le decisioni dello showman fiorentino: “Perché mettere il limite di età a 26 anni? Non ha alcun senso. Se esistono grandi talenti che ne hanno 27 che si fa, li si manda a casa?“.

Carlo Conti, le sferzate di Jurman lasciano il segno: la frase che fa discutere

Jurman ha proseguito nel suo corposo atto d’accusa nei confronti di Carlo Conti: “Non si può spegnere la luce di tutti quegli artisti che hanno raggiunto una maturità degna di un posto al sole in questo buio mondo della musica di oggi“.

Per ora il conduttore non ha replicato a questa ondata di critiche piovutegli addosso nelle ultime settimane. Chi è più a contatto con lui fa sapere che Conti è sicuro delle scelte fatte e convinto che il Festival di Sanremo ne beneficerà. Staremo a vedere.