Caro benzina, il Governo ha confermato la nuova tassa pesantissima: ma non tutti dovranno pagarla | Ecco chi sono i fortunati

Un’altra mazzata in arrivo per gli automobilisti. Il costo dei carburanti è destinato a crescere a causa dell’introduzione di una nuova tassa

Un altro ‘bagno di sangue’ in arrivo per tutti i cittadini. Anzi, forse non per tutti. Oltre alla revisione delle rendite catastali che produrrà un aumento delle imposte legate al possesso della prima casa, un’altra brutta notizia rischia di mettere i contribuenti ancor più di cattivo umore.

Si spenderà di più per la casa e si rischia di spendere di più per i carburanti. In questo caso però è probabile che alcune categorie siano escluse, una prospettiva non proprio lusinghiera e destinata a scatenare un’ondata di rabbia e polemiche e ad incidere, forse, sulla fiducia finora incondizionata che milioni di italiani hanno concesso al Governo presieduto da Giorgia Meloni.

In questi giorni a farla da padrone sui principali media nazionali è il ministro dell’Economia e numero due della Lega, Giancarlo Giorgetti. Il titolare del principale dicastero economico ha illustrato proprio in queste ore la dinamica di un provvedimento allo studio dell’esecutivo in materia di carburanti.

Si tratta del cosiddetto ‘riallineamento‘ delle accise sui carburanti, una misura che dovrebbe tradursi con un sostanziale riavvicinamento del costo di benzina e diesel. Finora, com’è noto, la benzina ha un costo superiore al diesel di circa 10/12 centesimi di euro al litro.

Caro benzina, arrivano le nuove accise: valgono per tutti. Anzi, no

In realtà a differenza della rivalutazione delle rendite catastali, la misura sulle accise è ancora in una fase di studio e la sua approvazione ad oggi appare tutt’altro che certa. Giorgetti ha spiegato che una simile ipotesi fa parte della riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi, come previsto in Europa.

Il ministro ha inoltre garantito che si andrà verso una graduale riduzione del costo della benzina compensata da una aumento del costo del gasolio. Queste misure riguarderanno tutte le categorie di cittadini tranne una, gli autotrasportatori.

Caro benzina, vediamo cosa succederà: il piano del Governo è chiaro

Il riallineamento delle accise sui carburanti è comunque già entrato nel documento del Piano strutturale di Bilancio. Di conseguenza benzina e diesel dovrebbero costare più o meno la stessa cifra, senza più distinzioni tra l’una a l’altro.

Intorno ai tempi di realizzazione di questa misura c’è un po’ di confusione: si potrebbe introdurre a breve giro di posta o nei prossimi anni. La certezza è che nel Piano di Bilancio non è presente alcun riferimento temporale specifico.