Caro bollette, il vademecum per ridurre i consumi in cucina
Un italiano su cinque rinuncia ai fornelli a causa della crisi energetica e del caro bollette, cucinando di meno e indirizzandosi verso pietanze che non necessitano la cottura. Ecco alcuni consigli per ridurre i consumi in cucina e risparmiare sul caro bollette.
Secondo un sondaggio lanciato sul sito di Coldiretti, il 53% degli intervistasti ha dichiarato che sta adottando alcuni accorgimenti per coniugare la voglia di continuare a portare in tavola cibi cotti con la necessità di ridurre l’impiego dei fornelli. Soltanto il 27% dei cittadini afferma di non aver cambiato le proprie abitudini di consumo in cucina.
CARO BOLLETTE, COME RIDURRE I CONSUMI IN CUCINA
Stilato dai cuochi contadini di Campagna Amica, ecco alcuni consigli per ridurre i consumi in cucina, dall’uso delle stoviglie alla modifica dei tempi e delle modalità di cottura.
Per risparmiare sulla bolletta, è preferibile utilizzare pentole a pressione o che prevedono la cottura plurima, ad esempio quelle combinano la bollitura e il vapore. L’utilizzo del coperchio è un altro accorgimento da adottare in cucina che consente di ridurre il consumo di gas.
In base alla dimensione della pentola, usare il fornello della grandezza adeguata e verificare che il colore della fiamma sia blu, che indica efficienza nella combustione.
Ridurre la cottura dei cibi per gustare bocconi più croccanti, al dente, leggermente al sangue vuol dire ingerire cibi con un più alto contenuto di nutrienti, assaporarne gli aromi originari degli ingredienti e soprattutto masticare di più aiutando moltissimo la digestione. Per gli alimenti che, per sicurezza alimentare, è meglio servire ben cotti, come pollo e uova, preferire ricette che permettano cotture veloci.
Quando si utilizza il forno, è possibile pianificare più infornate cuocendo contemporaneamente più pietanze facendo attenzione ai vari gradi di cottura. Inoltre, si possono infornare di seguito piatti diversi sfruttando la temperatura già raggiunta dal forno.
In caso di alimenti surgelati, è possibile risparmiare energia elettrica togliendoli qualche ora prima dal congelatore invece di utilizzare il forno a microonde.
Per la preparazione di impasti, si possono utilizzare gli attrezzi manuali, come la frusta e i cucchiai, al posto del frullino elettrico.
PRANDINI: “METTERE UN TETTO AL PREZZO DEL GAS CHE ENTRA IN EUROPA”
Il risparmio, però, non deve essere attuato solo in cucina adottando questi semplici accorgimenti. Secondo Ettore Prandini, presidente della Coldiretti, questa situazione “necessita però di un intervento a livello nazionale ed europeo per sostenere i cittadini e le aziende. Con i rincari energetici che stanno facendo esplodere le bollette di famiglie e imprese, occorre innanzitutto mettere un tetto al prezzo di tutto il gas che entra in Europa, non solo a quello proveniente dalla Russia”.
E continua: “Abbiamo già chiesto al Governo di dare risposte ai bisogni delle nostre imprese ma queste risposte devono venire anche dall’Europa perché non è accettabile in un momento di gravissima crisi prevalgano gli egoismi. Con la beffa che le nostre aziende si trovino a subire, oltre all’aumento dei costi, anche la concorrenza sleale da parte di Paesi come l’Olanda o la Germania, che ha annunciato un piano nazionale di sostegno al proprio sistema economico”.
