Benzina e diesel quasi esauriti a Palermo: distributore costretto a chiudere

Il costo dei carburanti lievita di giorno in giorno e le proteste degli autotrasportatori, fanno temere lo stop degli approvvigionamenti nelle stazioni di servizio

carburante

Forti disagi si registrano a Palermo a causa della mancanza di benzina e gasolio legata alla protesta degli autotrasportatori contro il caro carburante. Nelle scorse ore sono stati presi d’assalto i distributori in prossimità dei quali si sono create lunghe code di automobili.

Il Distributore Q8 di viale Michelangelo è a secco. Il “self service” ha esaurito il carburante già nel pomeriggio di ieri, mentre il “servito” finirà la sua disponibilità a breve.

Lunghe file di automobilisti in coda per il pieno di carburante. Nella giornata di ieri il distributore Q8 ha registrato lunghe code fino alle 21. Da qui la decisione di chiudere l’impianto fino alla giornata di oggi, domani aprirà solo il self service. “Siamo stati costretti a chiudere”. Queste le parole di un dipendente del distributore rilasciate a PalermoLive.it. “Siamo a corto di carburante. Abbiamo fatto l’ordine giorni fa e lo aspettavamo sabato, invece ancora non abbiamo ricevuto nessuna notizia”.

SCIOPERO ANNULLATO

La Commissione di garanzia ha bocciato lo sciopero degli autotrasportatori previsto a partire da lunedì 14 marzo. Una nota del commissario delegato della Commissione, Alessandro Bellavista, annuncia lo stop alla mobilitazione e le relative cause.

L’informativa inviata a Trasportounito-Fiap e ai ministeri delle Infrastrutture e dell’Interno comunica, infatti, il “mancato rispetto del termine di preavviso di 25 giorni” e richiama “l’obbligo di predeterminazione della durata dell’astensione”.

CONTINUA A LEGGERE