Carta Acquisti 2023, previsto contributo di 80 euro ogni due mesi: ecco chi può richiederla e come
Sul sito del ministero dell’Economia e delle Finanze sono disponibili dall’1 gennaio i moduli per richiedere la Carta Acquisti. Si tratta di un contributo riservato ad alcune fasce di cittadini, secondo i requisiti indicati dal decreto legge 112/2008. Vediamo nel dettaglio chi può farne richiesta e come.
Carta Acquisti, a chi spetta
La Carta Acquisti spetta ai cittadini di età pari o superiore ai 65 anni e ai genitori di bambini di età inferiore ai tre anni. Ogni anno il Mef aggiorna l’indicatore Isee per l’accesso al contributo: nel 2023, attraverso la perequazione al tasso di inflazione Istat, il limite massimo è fissato a 7.640,18 euro per i minori di tre anni e per i cittadini di età tra i 65 e i 70. Nel secondo caso, il limite vale anche per l’importo complessivo dei redditi percepiti.
Per gli over 70 la soglia Isee è sempre di 7.640,18 euro, ma l’importo complessivo dei redditi è fissato invece a 10.186,91 euro.
Si richiede anche che il beneficiario, così come il suo coniuge qualora si tratti di una coppia, non sia intestatario di più di un’utenza elettrica (domestica e non domestica) o di gas e nemmeno di più di un autoveicolo. Non devono inoltre risultare proprietari di più di un immobile a uso abitativo con quota superiore o uguale al 25% oppure di immobili non a uso abitativo o di categoria catastale C7 con quota uguale o superiore al 10%.
Carta Acquisti, come funziona
La Carta Acquisti permette di ottenere un contributo di 80 euro ogni due mesi per le spese alimentari, sanitarie e per il pagamento delle bollette di luce e gas. I destinatari possono dunque effettuare acquisti attraverso una carta elettronica di pagamento presso negozi alimentari, supermercati, farmacie, parafarmacie. Possono pagare le bollette di luce e gas negli uffici postali e usufruire della tariffa elettrica agevolata.
Come fare domanda
La domanda per la Carta Acquisti può essere presentata negli Uffici Postali compilando il modulo apposito. I moduli sono disponibili presso gli Uffici postali e nei siti internet di Inps, Poste Italiane, Mef e ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Dopo i controlli sui requisiti, verrà rilasciata una copia della domanda da parte delle Poste. Accettata l’istanza, sarà poi recapitata una comunicazione con l’invito a recarsi in un ufficio postale per ritirare la carta. Chi l’ha già ottenuta negli anni precedenti, e continua a rientrare nei requisiti previsti, potrà usufruirne senza bisogno di una nuova richiesta.
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