Carta dedicata a te | 500€ a partire da settembre: ecco chi la riceverà direttamente

Da settembre partiranno i pagamenti della Carta Dedicata a te. Ecco a chi spettano 500 euro per le proprie spese. 

La Carta Dedicata a Te è forse l’ammortizzatore sociale più atteso dagli italiani. Sono ormai diversi mesi che si attende il pagamento. Sembra che sul finire di Luglio siano arrivate le liste di coloro che ne hanno diritto e tra poco inizieranno le ricariche.

Coloro che ne sono stati beneficiari lo scorso anno, potrebbero non esserlo quest’anno. Infatti i cambiamenti che ci sono stati in merito potrebbero dare accesso ad alcune famiglie e chiudere la porta ad altri. Nel 2023 la Carta Dedicata a Te ha avuto un grande successo e ha permesso a molte famiglie avere la disponibilità economica per talune spese. L’importo era però minore.

I pagamenti dovrebbero avvenire a settembre e ormai il conto alla rovescia è partito. L’attesa sta per terminare e le famiglie che scalpitano sono veramente moltissime.

Quest’anno la misura di sostegno al reddito avrà un valore pari a 500 euro. A determinare la possibilità di accedere al contributo sarà in particolare l’ISEE. Il documento che prova quelli che sono i redditi di ogni famiglia risulta essere l’unico elemento valido per riuscire ad ottenere il bonus. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.

Per cosa si potranno utilizzare questi 500 euro

Con la Carta Dedicata a Te sarà possibile acquistare beni di prima necessità, generi alimentari di ogni tipo ad esclusione delle bevante alcoliche. Inoltre, essendo compreso anche il buono carburante, sarà possibile anche provvedere al rifornimento per la propria automobile. In alternativa sarà possibile acquistare l’abbonamento o il titolo di viaggio per i mezzi pubblici. 

Saranno più di 1 milione e 300 mila le famiglie italiane che potranno giovare del beneficio economico di 500 euro, per cui è prevista la scadenza di febbraio 2025 per sfruttare la ricarica completa.

Chi ne potrà beneficiare

Per quello che riguarda le graduatorie esse saranno stilate in base all’ISEE, ma anche ad altri criteri. Il limite economico è fissato a 15 mila euro l’anno, aprendo la possibilità a un numero maggiore di famiglie di beneficiarne.

Inoltre avranno priorità quelle famiglie che hanno almeno 3 componenti, tra cui un minore. Inoltre è indispensabile che tutti i componenti del nucleo siano iscritti all’anagrafe comunale e non siano beneficiari di altri ammortizzatori sociali.