Lunedì 9 settembre diventa operativa la Postepay da 500 euro riservata ai nuclei familiari con Isee annuo inferiore ai 15mila euro. Rispetto allo scorso anno, la prepagata avrà un importo maggiore e nuovi prodotti si andranno ad aggiungere all’elenco dei beni. Bonus confermato per carburanti e abbonamenti al trasporto Tpl.
Per chi era già in possesso della carta ma rispetta attualmente i requisiti, dovrà solo attendere la ricarica di quella vecchia. Mentre i nuovi beneficiari potranno ritirare la prepagata in Posta dopo aver ricevuto l’avviso del proprio Comune di residenza. Ma attenzione alle date: il primo acquisto dovrà avvenire necessariamente entro il 16 dicembre di quest’anno mentre per il 28 febbraio 2025 l’intero importo dovrà andare esaurito, pena la disattivazione della carta stessa con quanto rimasto in giacenza.
A Palermo saranno circa 20mila i residenti che avranno il beneficio di Dedicato a te. Ma cosa si potrà acquistare? Il provvedimento conferma tutti i prodotti alimentari già acquistabili lo scorso anno: carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole; pescato fresco; latte e derivati; uova; oli d’oliva e di semi; prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria paste alimentari; riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale; farine di cereali.
Oltre a ortaggi freschi e lavorati; pomodori pelati e conserve di pomodori; legumi; semi e frutti oleosi; frutta di qualunque tipologia; alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula); lieviti naturali; miele naturale; zuccheri; cacao in polvere; cioccolato; acque minerali; aceto di vino; caffè, tè, camomilla. In aggiunta alle conferme relative all’elenco 2023, la spesa tramite la social card include quest’anno nuovi beni alimentari come i prodotti di denominazione di origine protetta (Dop), di indicazione geografica protetta (Igp), gli ortaggi surgelati e i prodotti da forno surgelati come la pizza. Tra le novità 2024 spiccano inoltre lo scatolame, dal tonno alla carne in scatola. Oltre ai beni alimentari, la social card risulta nuovamente utilizzabile per i rifornimenti di carburante e l’acquisto di abbonamenti del trasporto pubblico locale (Tpl).
Restano esclusi dall’elenco dei beni riconosciuti da supermercati e ipermercati tutti gli alcolici a prescindere dal tasso di gradazione, i farmaci e i detersivi.