Caso Denise, ecco perché il giornalista Milo Infante è indagato

Il conduttore di Raidue spiega il motivo

infante

E’ di qualche giorno fa la notizia che il giornalista Milo Infante è stato inserito nel registro degli indagati della Procura di Caltanissetta. Il giornalista e conduttore del programma di Raidue con la sua trasmissione “Ore 14″ segue da vicino la vicenda di Denise Pipitone; la piccola scomparsa l’1 settembre 2004 a Mazara del Vallo. A dare la notizia era stato lo stesso Infante tramite un post su Instagram. “I giudici indagano chi Denise l’ha cercata con tutte le forze. Giornalisti, ex pm, e non solo… Se qualcuno pensa che sia sufficiente per fermarci sbaglia. Continueremo a cercare Denise. Denise va cercata, non archiviata”.

PERCHE’ E’ INDAGATO?

Il giornalista Milo Infante è indagato dalla procura di Caltanissetta. “Le trasmissioni imputate sono quelle nell’immediata richiesta di archiviazione, qualcuno ha detto qualcosa che ha infastidito i giudici di Marsala”. Queste le parole del conduttore in un’intervista rilascia a “Il Messaggero”. “Questa sembra lesa maestà, ti permetti di criticare alcuni poteri. Ed ecco la diffamazione. Verosimilmente i giudici di Marsala si sono sentiti lesi nel loro diritto d’onore. La mia idea? Io dico che l’inchiesta debba ripartire da zero, ma non per interesse mediatico. La bambina va cercata come tutti i minori che sono scomparsi, perché per me l’hanno rapita”.

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