Caso Open Arms, Salvini atteso a Palermo per nuova udienza

Il leader della Lega dovrebbe presentarsi all’Aula Bunker per le 9.30. Intanto, si costituiscono due nuove parti civili: la ONG Emergency e il sindaco di Barcellona.

Salvini

Il leader della Lega Matteo Salvini è atteso oggi all’Aula Bunker di Palermo per il nuovo atto dell’udienza preliminare sul caso Open Arms.

Un dibattimento il cui primo atto si è svolto il 9 gennaio, quando il capo politico del centrodestra italiano si presentò nel capoluogo siciliano insieme al suo avvocato, Giulia Bongiorno, per chidere l’acquisizione di nuovi documenti, fra cui il diario di bordo dell’imbarcazione.

Intanto, alle 18 parti civili già costituite, se ne aggiungeranno altre due: il sindaco di Barcellona Ada Colau e la ONG Emergency. La Procura sembra inoltre essere pronta a chiedere al giudice dell’udienza preliminare Lorenzo Jannelli, il rinvio a giudizio per il leader leghista.

I POST DI MATTEO SALVINI

Il capo politico del Carroccio ha lasciato ai social il proprio pensiero sulla questione, con due post dedicati. Nel primo, pubblicato nella mattinata di ieri, commenta la costituzione come parte civile del sindaco di Palermo Leoluca Orlando e di quello di Barcellona Ada Colau.

Domani alle 9.30 sarò di nuovo in Tribunale a Palermo, nell’Aula dove di solito si processano i mafiosi, accusato di aver “sequestrato” 147 immigrati a bordo di una nave spagnola. I sindaci (ovviamente di sinistra) di Palermo e di Barcellona hanno costituito le loro città parti civili contro di me… Ma vi pare normale?!? Come sempre andrò in quel Tribunale a testa alta, orgoglioso di aver fatto il mio dovere da ministro, nel rispetto della legge e a difesa della sicurezza del mio Paese. Grazie per il vostro affetto, per me prezioso“.

Il leader della Lega ha poi rincarato la dose ieri sera, a conclusione dei lavori del Consiglio dei Ministri.

Finito a Roma, aereo serale per Palermo: domani altra udienza in tribunale. Sequestratore di persona? No, ministro che sul fronte dell’immigrazione clandestina ha agito sempre ed esclusivamente avendo a cuore il bene degli italiani e la sicurezza del Paese, nel rispetto della legge. Amici, vi abbraccio e vi ringrazio, sempre, per l’affetto che anche in questa occasione mi state dimostrando, per me conta moltissimo“.