La 13enne violentata martedì scorso nei bagni pubblici della Villa Bellini di Catania ha identificato i due minorenni autori dello stupro.
Il riconoscimento è avvenuto durante un confronto all’americana con i sette componenti del branco.
La ragazza non è riuscita invece a identificare gli altri 5 che avrebbero fatto parte del gruppo, affermando di non averli visti in viso e di non volere accusare degli innocenti. A contribuire all’identificazione degli altri 5, oltre a uno di loro che ha collaborato con gli inquirenti, sarebbe stato anche il fidanzato della 13enne costretto ad assistere allo stupro mentre veniva tenuto fermo.