Catania, 17enne ha il Coronavirus: nei giorni scorsi era ad una festa in discoteca

Quella sera c’erano oltre 1000 persone: scatta l’allarme

Brutto colpo e potenziale pericolo pandemico per la città di Catania, una delle più importanti della Sicilia. Un ragazzo di diciassette anni è risultato positivo al Coronavirus dopo essere arrivato con febbre alta e sintomi lievi al Policlinico di Catania. Fin qui, tutto (tristemente) nella norma mondiale che, ancora oggi, vive l’incubo del Covid-19. La situazione per la metropoli ai piedi dell’Etna, però, si è complicata quando il ragazzo ha raccontato ai medici che, prima di sentirsi male, aveva partecipato ad una festa in discoteca con oltre 1.000 persone. Il party, atto normale in estate per qualsiasi città, si è svolto in una nota discoteca di viale Kennedy, alla Plaia di Catania. Anche il padre, arrivato con lui in ospedale, è risultato positivo ma asintomatico.

PERICOLO FOCOLAIO: SI CORRE AI RIPARI

Mentre l’indice Rt della Sicilia risulta essere il più alto in Italia con un 1,62%, Catania spera di non aver attivato un potenziale focolaio di Coronavirus. Il ragazzo di diciassette anni risultato positivo al Covid-19 dopo la corsa in ospedale, aveva partecipato nei giorni scorsi ad una festa in discoteca con oltre 1.000 persone. Il rischio contagio di massa, quindi, è davvero elevatissimo. I sanitari, come da prassi, hanno iniziato le operazioni di “contact tracing” per individuare tutte le persone entrate in contatto con il minorenne. Tutte le persone presenti al party in discoteca, oltretutto, sono state raccomandate di segnalare qualsiasi sintomo da qui ai prossimi 14 giorni. Con la speranza che non si sia attivato un grande focolaio ai piedi dell’Etna.

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