Catania, minaccia di dare fuoco alla ex compagna: arrestato 41enne

L’uomo già sette anni prima aveva minacciato con un coltello la donna

uccise

Un 41enne di Catania è stato arrestato per maltrattamenti aggravati, dopo essersi presentato con una bottiglia di benzina con cui ha minacciato di dare fuoco all’ex compagna.

Le indagini hanno dimostrato che il destinatario della misura degli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico, vessava l’ex compagna con violenti litigi per futili motivi, schiaffi e lesioni, continui insulti, minacce di morte, anche in presenza di figli minori. La vittima era costretta a vivere sotto il continuo controllo dell’uomo che limitava le uscite e i contatti con gli amici.

L’ultimo episodio, il peggiore, risale al 2 luglio, quando l’uomo si è presentato a casa della donna con una bottiglia da due litri di benzina minacciando di dare fuoco all’abitazione. Il 41enne urlava ripetutamente di volerla bruciare, i vicini, accorsi sentendo le urla, lo hanno fermato strappandogli di mano la bottiglia e costringendolo alla fuga.

Sette anni prima aveva tentato di uccidere la compagna

L’uomo già sette anni prima aveva minacciato con un coltello la donna e nel 2022, a seguito dell’ennesima lite, le aveva provocato lesioni al volto con una prognosi di sei giorni. Più di recente, in seguito a una riappacificazione, dopo una temporanea interruzione della convivenza, c’era stata una nuova fase di violenze fino all’esecuzione della misura a carico dell’uomo, che, rintracciato nell’abitazione della sorella, è stato posto agli arresti domiciliari, con braccialetto elettronico.