Cateno De Luca: «Da mercoledì 8 decido io chi sbarcherà a Messina»
Allo scopo di tutelare la salute dei messinesi e dei siciliani, il sindaco di Messina ha emesso un’ordinanza per regolare il traffico nello Stretto
Il sindaco di Messina Cateno De Luca, sabato scorso ha verificato ancora una volta il mancato rispetto del Dpcm e delle varie ordinanze regionali emesse in materia di sbarchi a Messina. Questo il suo sfogo: «Alla rada San Francesco di Messina sono scese dal traghetto centinaia di auto con passeggeri non autorizzati e senza certificazione. Questa storia deve finire, noi non ci facciamo prendere in giro».
DE LUCA NON INTENDE ASPETTARE PIÙ LE DECISIONI DEL MINISTERO DEI TRASPORTI
Oltre la registrazione, occorre prenotarsi almeno 48 ore prima dell’attraversamento, per avere il nulla osta preventivo del sindaco del Comune dove si è diretti, per potere verificare se nel luogo di destinazione ci sia la reale possibilità della messa in quarantena da Coronavirus.
SANZIONI PER CHI NON RISPETTA L’ORDINANZA
La disposizione è tassativa: “Chi non rispetta queste procedure, non potrà attraversare il territorio comunale. Sarà sanzionato e rispedito indietro”. Per attuare l’ordinanza sono previsti veri e propri posti di blocco sul territorio comunale messinese, affidati alla polizia municipale per il controllo degli accessi.
UNA CAREZZA AI PENDOLARI
Per tutti i pendolari dello Stretto Cateno De Luca ha previsto misure semplificate. Questi soggetti dovranno iscriversi una sola volta e avranno un codice di accesso agevolato.
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