Non sono purtroppo rari i casi di cavalli che, nelle calde giornate estive, crollano al suolo mentre trainano i loro calessi. A Palermo l’ultimo episodio, in ordine di tempo, si è registrato lo scorso 26 giugno in via Cavour, dove intorno alle 12.30 un cavallo è improvvisamente stramazzato al suolo.
Per correre ai ripari, il sindaco Roberto Lagalla ha firmato ieri un’apposta ordinanza, che stabilisce regole finalizzate a tutelare le condizioni di benessere e salute degli equidi. Si va da un monte ore che non dev’essere superato fino alla regolamentazione delle soste per gli animali.
Cavalli e calessi, l’ordinanza
Nello specifico, l’ordinanza stabilisce che:
- fino al 30 Settembre l’attività lavorativa degli equidi non potrà eccedere le 8 ore quotidiane;
- il carico trainato non potrà eccedere il doppio del peso del cavallo compreso di carrozza, passeggeri e conduttore;
- a bordo delle carrozze dovrà esserci una scorta adeguata e non inferiore ai 10 litri di acqua per eventuali abbeverate di emergenza;
- dovranno essere previsti tempi di sosta nelle aree individuate ad uso esclusivo con una sufficiente zona di copertura realizzata in materiali idonei a proteggere gli animali dalla prolungata esposizione solare o comunque dagli eventi atmosferici. In ogni caso la sosta non dovrà essere inferiore a 15 minuti ogni 2 ore.
- divieto di circolazione degli equidi utilizzati per la circolazione delle vetture pubbliche a trazione animale ed ogni attività di trazione o trasporto con equidi nelle giornate con temperatura pari o superiore ai 37° nella fascia oraria dalle 13,00 alle 15,30.
- In caso di allerta meteo “rischio 3”, diramato con bollettino dalla Presidenza della Regione Siciliana – Dipartimento della Protezione Civile, il divieto di circolazione è esteso nella fascia oraria che va dalle 12,30 alle 16,00.
CONTINUA A LEGGERE