C’è Posta per te, tre giocatori della Roma il regalo per una famiglia siciliana che soffre per la morte del padre
La prima storia a C’è Posta per te vede protagonisti di un regalo tre giocatori della Roma: Pellegrini, Cristante e Mancini. Simona, dalla provincia di Catania, ha scelto di fare un regalo ai figli, Gabriele, Ilenia e Francesco che l’8 luglio del 2022 hanno perso il papà per una grave malattia. Lei ha vissuto la lunga battaglia del marito e adesso che lui non c’è più vuole chiedere scusa ai figli per non comportarsi come lui che pensava sempre a tutto. “Io non riesco a lavorare, non riesco a cambiare nemmeno una lampadina” dice. “Ai miei figli non riesco a parlare come faceva mio marito. Lui da sempre è stato un super tifoso della Roma e la passione per i colori giallorossi l’ha trasmessa anche ai figli.
“Da quando papà non c’è più non riesco ad essere come lui, speciale, confidente, amico”, dice Simona ai figli. “Lui è andato via troppo presto. Io riesco a andare avanti grazie a voi che siete riusciti a nascondere il dolore perché siete ragazzi stupendi, non come me. Mi dispiace che vi trovate questa mamma che non vi è per nulla di supporto, come papà. Mi sento inadeguata nei vostri confronti. Papà a differenza mia sapeva sempre in che direzione andare, io vi chiedo scusa per non riuscire a mettermi alla guida della nostra famiglia. Sono certa che papà sarebbe orgogliosa di voi per come colmate il vuoto lasciato da lui riempendomi di attenzioni e tenerezze. Non vi ringrazierò mai abbastanza di tutto quello che fate per me. Io vi prometterò che mi impegno da oggi a essere una madre migliore e lo farò per voi, che siete tutto per me”.
Il marito di Simona era grande tifoso della Roma e quando è nato il più piccolo dei figli lo ha voluto chiamare Francescototti in onore dello storico capitano giallorosso. All’ingresso di Pellegrini, Cristante e Mancini i due ragazzi scoppiano in lacrime. “Siamo qui perché la vostra speciale mamma ha deciso di organizzare questa sorpresa. Noi vi trasmettiamo il nostro grande abbraccio, anche se ci hanno detto che voi avete una forza fuori dal comune. Siamo felici di vedervi piangere di gioia, vostra mamma ci ha raccontato tante cose di voi. La vostra è una storia bellissima, avete una forza grande che il vostro papà vi ha trasmesso, Noi anche siamo genitori e ogni giorno ci impegniamo per essere un padre esempio come lo è stato vostro. Siamo pronti ad accogliervi allo stadio o al campo di allenamento per passare una giornata insieme”.
Poi i tre giocatori della Roma hanno portato dei regali a Gabriele e Ilenia: tazze, borsone, maglietta, tutto firmato Roma ovviamente. “Prometto di esserci sempre per voi – conclude mamma Simona – ma voi dovete sempre dirmi quando avete qualche problema”. “Non ti devi sentire inferiore perché non è così – ha affermato Ilenia -. Mi dispiace se ogni tanto rompo, ma sai che tu sei la mia mamma e ti voglio bene anche se non te lo dico spesso”. Una volta aperta la busta è tempo di abbracci.
