C’è una taglia su Putin, ricercato “vivo o morto per omicidio di massa”
Un magnate russo ha offerto la taglia su Facebook, in un post in cui Putin compare su un poster in stile selvaggio West con la didascalia “Wanted Dead or Alive”
La notizia sta facendo il giro del mondo: c’è un taglia da un milione di dollari sulla testa di Vladimir Putin. A offrirla è un imprenditore russo residente negli Stati Uniti, Alex Konanykhin. In un post su Facebook ha scritto: “Prometto di ricompensare con un milione di dollari gli ufficiali che, nell’adempimento del loro dovere costituzionale, arresteranno Putin come criminale di guerra in base al diritto russo e internazionale”. Secondo Konanykhin, che ha anche messo la foto di Putin ricercato ‘vivo o morto per omicidio di massa’, il leader russo “non è il presidente. Dal momento che è arrivato al potere come risultato di un’operazione speciale di esplosioni di condomini in Russia”. Si riferisce a una serie di attentati avvenuti nel settembre del 1999 per i quali vennero accusati i separatisti ceceni. Inoltre, sostiene Konanykhin ha poi violato la Costituzione, eliminando le libere elezioni e uccidendo i suoi oppositori.
CHI È KONANYKHIN
Alex Konanykhin, l’uomo che ha offerto òla taglia, ha iniziato la sua carriera fondando una banca privata in Russia verso la fine del regime comunista. E, scrive il Jerusalem Post, ha una storia turbolenta con le autorità russe. Nel 1992, le sue società valevano circa 300 milioni di dollari. Nello stesso anno, però, assieme alla moglie è lasciò la Russia con la moglie e sette anni dopo ottenne asilo politico negli Stati Uniti. Dove nonostante una serie di vicissitudini legali, ha trascorso gran parte della sua carriera imprenditoriale. «Come cittadino russo di etnia russa – ha scritto nel suo post – vedo come mio dovere morale facilitare la denazificazione della Russia. Continuerò la mia assistenza all’Ucraina nei suoi sforzi eroici per resistere all’assalto dell’orda di Putin».