Nei giorni scorsi, i militari della Compagnia di Bagheria hanno individuato all’interno di una abitazione privata un centro estetico abusivo. A gestirlo una donna risultata anche illecitamente beneficiaria del Reddito di Cittadinanza per un ammontare pari a 12.067,50 euro.
In particolare, le Fiamme Gialle hanno constatato che la signora pubblicizzava sui social network il centro estetico. Questo è risultato provvisto di lettini, lampade speciali, attrezzature per la manicure o per la ceretta, prodotti di bellezza esposti per la vendita. Presenti persino alcuni certificati attestanti la frequentazione di corsi da estetista affissi alle pareti.
Dai successi accertamenti i militari, in stretta sinergia e collaborazione info-operativa con l’INPS, hanno constato che la titolare era anche percettrice del reddito di cittadinanza.
I militari hanno denunciato l’estetista abusiva all’Autorità Giudiziaria per l’indebita percezione del reddito di cittadinanza per i reati puniti dalla legge n.26 del 2019. Avviate le operazioni di irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca o decadenza del beneficio da parte dell’I.N.P.S., a cui spetta il recupero dell’importo indebitamente percepito pari a € 12.067,50. Inoltre, sono stati intrapresi i controlli finalizzati a constatare le violazioni di natura tributaria commessi per l’omessa dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo che, per i soli anni 2020 e 2021, ammontano ad oltre 18.000 euro.
Le Fiamme Gialle hanno inoltre provveduto alla segnalazione dell’attività abusiva al Comune di Ficarazzi – Ufficio Attività Produttive. Le violazioni della normativa dettata dalla L. 4 gennaio 1990, n. 1, prevedono una sanzione che va da un minimo di € 250,00 ad un massimo di € 5.000,00.