CIDEC FEDERART, a Marco Amato il ruolo di coordinatore
Originario della provincia di Agrigento, si occuperà di promuovere l’arte soprattutto nei centri storici
Marco Amato è il nuovo coordinatore di CIDEC Federart.
Si tratta, nello specifico, dell’organismo interno alla Confederazione Italiana Esercenti Commercianti che si occupa di valorizzare il patrimonio culturale. L’obiettivo è promuovere le arti figurative, i talenti letterari e le peculiarità territoriali.
A darne notizia è il presidente regionale della CIDEC Sicilia Salvatore Bivona.
UNA NOMINA DI ALTO PROFILO
Con l’incarico conferitogli ufficialmente dallo stesso presidente, Amato entra nel gruppo dirigente dell’ organizzazione datoriale.
Originario di Licata, in provincia di Agrigento, vanta una lunga esperienza maturata in ambito televisivo. Ha collaborato a progetti e mostre finalizzati alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale. Possiede una conoscenza profonda della città di Palermo, soprattutto del centro storico.
Appassionato di fotografia – mezzo privilegiato del quale si avvale per descrivere il centro storico – il nuovo dirigente della Confederazione si distingue per l’approccio singolare utilizzato, secondo un’ermeneutica sociologica dal tratto inconfondibile.
LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE SALVATORE BIVONA
“Si è deciso di affidare l’importante ruolo a Marco Amato – spiega il presidente – anche in considerazione dell’ottimo lavoro svolto in città nell’area di piazza Marina“. “Anche grazie al suo impegno – chiarisce Bivona – è stato realizzato un interessante esperimento di rigenerazione urbana e commerciale”.
CENTRI STORICI IN PRIMO PIANO
Proprio sui centri storici si concentra l’attenzione della CIDEC Sicilia, anche alla luce del ruolo di primo piano che essi rivestono nel nuovo disegno di legge sul commercio, la cui bozza è stata predisposta dall’assessorato regionale alle Attività produttive.
“La CIDEC – spiega Bivona – considera la cultura il principale strumento di crescita sociale, economica e civile e vuole contribuire, anche attraverso l’alto profilo di Marco Amato, alla ripresa delle attività produttive dopo la fase pandemica”.