Cieco 16enne interviene a difesa dell’amico: travolto da branco di coetanei
La violenza non si ferma neanche davanti il più invalidante degli handicap. Il gesto vigliacco accade ad Arezzo.
Un’altra storia che ha dell’incredibile, anche questa figlia della crescente povertà di valori che da tempo grava sulla società odierna. Accade venerdì sera ad Arezzo, dove due giovani sono stati avvicinati da un gruppo di coetanei con la scusa di chiedere una sigaretta. Presto però la situazione è degenerata, rivelando le reali intenzioni del branco. Intuita l’antifona, uno dei due malcapitati, un giovane non vedente di 16 anni, è intervenuto a difesa dell’amico che cercava intanto di evitare di farsi rubare il marsupio. Stendendo le mani in avanti, il giovane ha cercato di allontanare i malintenzionati, ricevendo per tutta risposta spintoni e una raffica di pugni al volto, il più forte dei quali gli ha rotto un dente.
BULLI RINTRACCIATI E DENUNCIATI
La buona notizia oggi, allorchè la polizia è riuscita a rintracciare i bulli che, intanto, per due giorni erano riusciti a farla franca. Per loro denuncia con lesioni aggravate e segnalazione alla Procura di Firenze. Non si esclude che i violenti volessero riprendere la bravata per poi diffonderla via web.