Ciminna, arrestato 71enne: bruciava rifiuti in piena macchia mediterranea
Non si sono verificati danni a cose e persone; l’uomo è in arresto per combustione illecita di rifiuti
Nonostante l’emergenza roghi, nella quale versa non solo Palermo ma tutta la Sicilia, non mancano episodi che mettono a serio rischio persone e cose: è quanto accaduto ad esempio ieri a Ciminna, dove i Carabinieri hanno arrestato un 71enne per combustione illecita di rifiuti.
I militari hanno sorpreso l’anziano mentre era intento a dar fuoco ad alcuni rifiuti accatastati; tra questi, plastica, cartone e alluminio. L’immondizia era accumulata in un terreno vicino alla sua abitazione, in una zona periferica di Ciminna. L’area interessata, di circa 50 mq, è coperta dalla macchia mediterranea. Le fiamme, autoestintesi, non hanno causato danni a cose o persone.
A convalidare l’arresto dell’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato ieri il G.I.P. di Termini Imerese.
Anziano arrestato a Cruillas
L’episodio ricorda quanto accaduto sabato nel quartiere palermitano di Cruillas, dove un altro 71enne aveva appiccato il fuoco in una vasca d’irrigazione in stato di abbandono.
Verrebbe da dire che due emergenze si sono unite: quella incendi e quella rifiuti. Anche in quel caso, infatti, l’uomo aveva dato alle fiamme dei rifiuti accumulatisi, in un contesto climatico molto pericoloso. Scirocco e alte temperature avevano infatti alimentato l’incendio, rendendo necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. Il pensionato, già noto alle forze di polizia, è accusato del reato di incendio: l’arresto è stato convalidato dal G.I.P. di Palermo.