Una prenotazione per entrare. Come dal parrucchiere o dall’estetista. Ma questa volta parliamo dei cimiteri di Palermo. I palermitani potranno accedere nell’area funebre solo attraverso una prenotazione: dovrebbe essere questa la nuova procedura da seguire per fare visita ai propri cari defunti nei cimiteri di Rotoli, Cappuccini e Santa Maria di Gesù. La Fase 2 che inizierà ufficialmente il 4 maggio toccherà anche i camposanti del capoluogo siciliano: per evitare il contagio da Coronavirus, il Comune di Palermo retto da Leoluca Orlando varerà degli accorgimenti per permettere ai cittadini di accedere al cimitero rispettando, però, delle regole di sicurezza standardizzate.
Anche i cimiteri saranno soggetti, ovviamente, alle regole di sicurezza per arginare il contagio da Coronavirus, la malattia virale esplosa in Cina che si è propagata rapidamente in tutto il mondo colpendo duramente anche l’Italia. Qual è il miglior compromesso per accontentare i parenti dei defunti e rispettare le norme sanitarie stringenti? Il Comune di Palermo sta per attuare un piano che prevede entrate scaglionate in determinate fasce orarie: dalle 8 alle 10, dalle 10 alle 12 e dalle 12 alle 14. Per ogni turno sarà possibile far entrare un massimo di 150 persone ai Rotoli, 40 a Santa Maria di Gesù e 10 ai Cappuccini. L’entrata sarà subordinata ad una prenotazione online che si dovrà effettuare sul sito del Comune.