Al cimitero dei Rotoli continua l’emergenza delle bare non sepolte, ne rimangono circa 800. A questo si aggiunge la totale assenza di impiegati negli uffici comunali che si occupano del Servizio gestione impianti cimiteriali. Tra venerdì e sabato 46 pratiche di salme che andavano tumulate sono rimaste ferme, come denunciato dal capogruppo della Lega Palermo, Igor Gelarda. Tutta questa situazione ha provocato le proteste degli impresari funebri, che hanno scritto in una nota di fuoco su quanto accaduto, ma anche l’intervento della Guardia di Finanza negli uffici comunali di via Lincoln. Le Fiamme Gialle sono intervenute venerdì dopo le segnalazioni di alcuni cittadini in attesa di tutta la documentazione necessaria per seppellire il proprio defunto.
“Gli uffici dei Servizi cimiteriali del Comune di Palermo sono già al lavoro per esaminare le pratiche presentate ieri dai cittadini e rispondere tempestivamente alle istanze. Stiamo procedendo a una riorganizzazione degli uffici, con trasferimento di nuovo personale, e stiamo procedendo anche alla formazione dei lavoratori. Un’operazione né semplice, né immediata ma necessaria. Ringrazio comunque i dipendenti che svolgono con senso di responsabilità il loro lavoro“. Lo ha dichiarato l’assessore ai Cimiteri Toni Sala.