Lutto nel mondo del cinema: si è spenta all’età di 90 anni Monica Vitti. A darne annuncio, su Twitter, è stato Walter Veltroni. ”Roberto Russo, il suo compagno di questi anni, mi chiede di comunicare che Monica Vitti non c’è più. Lo faccio con grande dolore, affetto, rimpianto”, ha scritto.
Grande commozione, alla notizia, in sala stampa a Sanremo. Amadeus, il direttore di Rai1 Stefano Coletta e tutti i presenti hanno reso omaggio all’attrice, nata Maria Luisa Ceciarelli, a Roma, il 3 novembre 1931. Un lungo applauso si è levato in suo onore, ricordando una delle più grandi attrici italiane di tutti i tempi.
Diplomata all’Accademia nazionale d’arte drammatica, Monica Vitti debuttò giovanissima a teatro. Su consiglio del maestro Sergio Tofano, cambiò il suo nome in quello con cui diventò celebre. Ad ispirarla il cognome della madre, Vittiglia, e un nome che le era piaciuto leggendo un libro.
Icona del cinema italiano, lavorò con artisti del calibro di Alberto Sordi, Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi. Oltre 50 i film a cui partecipò nel corso della sua lunga carriera, segnata da importanti riconoscimenti: 5 David, 12 Globi d’oro e 3 Nastri d’argento. Nel 1983 vinse anche il premio come migliore attrice a Berlino, nel 1995 il Leone d’oro alla carriera.
Amata da registi italiani e internazionali, trovava la sua marca distintiva, oltre che nell’indubbio fascino, nella sua voce roca e pastosa. Monica Vitti era ormai assente dalle scene da anni. Poco era trapelato della sua vita privata.