Ore 12.55 – “Playoff? Tutte le gare sono difficili, ma stiamo costruendo qualcosa di importante e ci proveremo”
Ore 12.53 – “Aurelio ha sconvolto un po’ le gerarchie. Oggi lo metto alla pari degli altri due ragazzi e sceglierò chi penso possa essere più utile in questa gara”.
Ore 12.51 – “La prestazione di Saric contro il Pisa è stata la più qualitativa: sta crescendo, sono contento e tifo per lui affinché trovi presto il gol. Damiani? È un calciatore importante, posso affiancarlo a Claudio (Gomes n.d.r.) e ho molta varietà. Gomes è il giocatore che mi può dare qualcosa in più in mediana. Tutino ha qualità. Pretendo qualcosa in più da tutti”
Ore 12.47 – “Le scelte fatte contro il Pisa? Marconi è stata una sostituzione che ho dovuto fare per un problema fisico. Broh è stato scelto per avere un vertice più difensivo e per le sue qualità di contrastare l’azione avversaria. Saric non l’avrei mai tolto, ma ha avuto i crampi e ho dovuto farlo. Di Mariano convive con un’infiammazione al ginocchio e anche Aurelio aveva chiesto di uscire. Negli ultimi 25 minuti di gara ci siamo un po’ rilassati, tuttavia non ricordo un’azione pericolosa del Pisa, se non quando hanno trovato il gol del pareggio”
Ore 12.44 – “Bisogna avere fiducia e perseverare. Secondo me la linea è questa e la squadra migliora di partita in partita. La strada è quella giusta. Il Cittadella difende alto, vanno ad aggredire l’avversario. La capacità di capire come creare superiorità o qualche giocata diretta può aiutarci. Ci vuole qualità e attenzione”.
Ore 12.42 – “Abbiamo creato una base solida e di valore, lo vedo giornalmente che c’è voglia di fare qualcosa di importante. C’è rabbia per non esserci riusciti ma vogliamo farlo. Se vogliamo diventare grandi dobbiamo aumentare il livello e finire alla grande”.
Ore 12.40 – “Marconi? Ieri ha provato ma ha sentito fastidio, domani valuteremo. Broh? Anche con lui questa mattina abbiamo fatto una prova e sente ancora molto fastidio, speriamo di recuperarlo col Modena. Il Cittadella ha fatto un mercato di valore, trovando nel tempo la propria identità. Aggrediscono alti e sporcano le giocate”.
Ore 12.37 – “Dal punto di vista piscologico e atletico, visto come lavorano in settimana, sono tutti alla pari. Più risorse ho a disposizione e meglio è. Devo capire chi mi può cambiare la partita. Posso permettermi di giostrare i ragazzi in base a strategie o caratteristiche. Sceglierò i più adeguati ad iniziare la partita col Cittadella”.
Ore 12.35 – “Sono contento di come gli attaccanti si stanno ritagliando il giusto spazio. Penso che la squadra abbia risposto bene, è mancata la virgola per farci volare. In questi quattro pareggi almeno due punti in più potevamo portarli a casa. Dobbiamo continuare a lavorare su alcuni aspetti che ci hanno penalizzato. Queste due partite sono molto importanti in tal senso. È un campionato che vive sull’equilibrio, dove i punti saranno pesantissimi”.
Ore 12.33 – “La settimana di Brunori? E’ il capitano e sta facendo un grandissimo campionato – afferma Corini -. Calci di rigore? Non serve solo calciarli bene. Il ragazzo sarebbe pronto a calciarne altri, ma al momento vuole prendersi una pausa. Domani il primo rigorista sarà Di Mariano”.
Ore 12.30 – Inizia la conferenza stampa
Giornata di conferenza stampa per Eugenio Corini, alla vigilia della sfida del “Tombolato” contro il Cittadella del suo quasi omonimo Gorini. Il tecnico del Palermo commenta la gara di domani che vedrà i rosanero opposti ai veneti.
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