La colazione è spesso definita come il pasto più importante della giornata. Molte persone, però, spesso saltano questo pasto o la sostituiscono con una tazza di caffè. Un articolo pubblicato sul Guardian, quotidiano britannico, sostiene che la relazione tra saltare la colazione e l’aumento o la perdita di peso però non è ancora oggi accertata.
Il The Guardian, quotidiano britannico fondato nel 1821, ha pubblicato un articolo, citando uno studio tedesco del 2021, in cui sostiene che la relazione tra saltare la colazione e l’aumento o la perdita di peso non è accertata. Secondo questa ricerca del 2021 pubblicata sulla National Library of Medicine, emerge infatti che “sono minime le prove che saltare la colazione possa portare a un aumento di peso e all’insorgenza di sovrappeso e obesità“.
Tuttavia, uno studio della Ohio State University mette in evidenza che non fare questo pasto potrebbe essere indice di una cattiva nutrizione. La ricerca, condotta su 30.000 abitanti degli Stati Uniti, mette in luce che chi salta la colazione spesso non assume importanti nutrienti tra cui le vitamine A, B1, B2, B3, C e D. Inoltre, sempre secondo gli stessi ricercatori, chi non la faceva aveva una tendenza maggiore ad assumere zuccheri e carboidrati nel corso della giornata e a fare più spuntini rispetto agli altri.
“Nella mia esperienza, le persone che saltano la colazione possono cadere nel tranello di pensare che poiché hanno ‘risparmiato’ calorie possono concedersi qualche sfizio in più durante la giornata“, ha spiegato al Guardian il personal trainer Aroosha Nekonam. “E dato che sono affamate, cedono alla tentazione e mangiano cibi ricchi di zuccheri e carboidrati in modo da ottenere una ‘gratificazione’ immediata che però aumenta il livello di zucchero nel sangue e li rende poi pigri quando il livello si abbassa”. Per chi non cede a queste tentazioni e quindi si alimenta in modo sano e bilanciato, ci sono studi che sostengono che saltare la colazione o digiunare possa portare dei benefici in termini di benessere e salute.
Le ricerche condotte fino ad oggi non hanno ancora dimostrato vantaggi oggettivi sul saltare la colazione o farla. Questa scelta va in ogni caso abbinata a un’alimentazione sana e a uno stile di vita equilibrato, meglio se accompagnato dall’attività fisica.
“Una delle cose più importanti da capire è capire perché una persona vuole saltare la colazione – afferma Nekonam. Ci sono soggetti più energici e produttivi a stomaco vuoto al mattino presto o che semplicemente non hanno fame quando si svegliano”. Se si cerca di aumentare la massa muscolare, invece, “allora in quel caso la colazione va fatta perché c’è bisogno di dare energia al corpo e saltare quel pasto è controproducente”, ha spiegato il personal trainer.