Sportello Unico Edilizia, per il Collegio dei Geometri di Palermo troppe criticità
Il presidente Carmelo Garofalo bolla come “disfunzionale e inadeguato” il servizio erogato a cittadini e imprese
Il Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Palermo “boccia” l’attività del SUE, lo Sportello Unico dell’Edilizia: eccessiva lentezza nella lavorazione delle pratiche e personale insufficiente a ricoprire il fabbisogno in termini di servizi tra le principali motivazioni.
Ad esprimere una valutazione negativa sull’operato degli uffici di via Ausonia 69, è il presidente Carmelo Garofalo, che sottolinea, ancora una volta, le criticità che caratterizzano il polo tecnico del Comune di Palermo.
“A dispetto degli altri uffici d’Italia dove, dopo il lockdown, il ricevimento e il lavoro in front office sono ripartiti anche tramite appuntamento – spiega – il SUE è rimasto totalmente chiuso, al netto di alcuni servizi quali le vecchie agibilità e la presa visione di fascicoli edilizi: per il resto, vige un intollerabile immobilismo”.
Il presidente, nello specifico, rimarca “l’assenza dell’unità operativa che si occupa di condono edilizio”.
“Difficilmente – chiarisce Garofalo – chi contatta i numeri dedicati riceve alcuna risposta: una grave carenza denunciata anche da molti colleghi geometri, impossibilitati a prendere visione delle pratiche di condono e a completarle”.
Anche per quanto concerne le SCA ( Segnalazione Certificata di Agibilità ), anch’esse ormai on line, il Collegio esprime critiche.
“Per questa tipologia – spiega – è emersa una grande quantità di pratiche inefficaci dovute, nella maggior parte dei casi, a richieste di documenti già esistenti nei fascicoli o integrati prima della perizia”.
Situazione molto problematica anche sul fronte degli allacci fognari: secondo le valutazioni dei geometri, il lavoro arretrato sarebbe ormai insanabile e il personale impiegato a svolgerlo non idoneo, tanto da “bloccare tutta l’attività di presentazione delle pratiche laddove l’autorizzazione allo scarico è obbligatoria”.
Complessivamente, dunque, il parere del Collegio sull’attività del polo tecnico è negativo, al netto del riconoscimento di alcune eccellenze negli uffici, che lavorano velocemente le pratiche.
“Confidavamo molto nel contributo del nuovo assessore al ramo – commenta Garofalo – anche in virtù del doppio ruolo di titolare comunale dell’Edilizia e presidente del’Ordine degli Ingegneri: lecito attendersi profonda conoscenza delle problematiche del settore da parte di un tecnico, ma ora il perdurare del suo silenzio ci preoccupa”.
Una valutazione diversa, invece, viene espressa in merito al SUAP (Sportello Unico Attività Produttive).
“Il SUAP ha ripreso a lavorare per appuntamento – conclude Garofalo – ed è apprezzabile lo sforzo compiuto, malgrado la lentezza che caratterizza il trattamento di alcune pratiche: nel complesso, tuttavia, la qualità del servizio erogato è accettabile”.