Colpito da un pugno per aver guardato una ragazza, 75enne muore dopo 10 giorni di coma
Il 75enne era stato picchiato in strada per uno sguardo a una ragazza. L’aggressore non è stato ancora rintracciato
È deceduto all’ospedale di Cisanello di Pisa Luigi Pulcini, il 75enne aggredito la mattina del 6 agosto scorso in piazza Umberto, nel centro di Altopascio. Un giovane sceso da una Fiat 500 aveva assalito l’uomo mentre faceva colazione al tavolo esterno di un bar. Secondo una ricostruzione, lo accusava di aver dato un’occhiata di troppo a una ragazza che era con lui in macchina. Un potente pugno in piena faccia, con il pensionato che, stramazzando a terra, aveva battuto violentemente la testa al suolo perdendo conoscenza.
Condizioni gravissime per il 75enne
Sin da subito le condizioni del 75enne erano state giudicate gravissime. Devastante la sommatoria di fattori: il cazzotto e l’impatto con l’asfalto. Trasportato all’ospedale di Cisanello, era stato sottoposto subito a una delicatissima operazione chirurgica per tentare di arginare l’emorragia cerebrale e il trauma cranico facciale. Ma ieri, dopo 10 giorni di agonia, è stata riscontrata la cosiddetta morte cerebrale. Come stabilisce la legge, è stato necessario attendere diverse ore e nel pomeriggio sono stati staccati i macchinari. I medici del Cisanello erano stati chiari, le speranze davvero al lumicino.
Non c’è ancora un responsabile
L’aggressore, che non è stato ancora rintracciato, è accusato di omicidio volontario. Come riporta La Nazione, dopo l’aggressione alla caserma dei carabinieri di Altopascio si era presentato un trentenne che si era auto-accusato della lite. Ma probabilmente voleva coprire qualcuno, perché i riscontri investigativi hanno accertato che c’erano troppe discrepanze con quanto dichiarato dal reo confesso, rispetto a quanto, ad esempio, si era notato dalle immagini delle telecamere.
Foto frame “Estate in diretta”
