Dal resto della Sicilia

Colpo al clan Cappello-Cintorino, 39 indagati tra le province di Catania e Messina

Associazione mafiosa, narcotraffico, spaccio di stupefacenti, estorsione, rapina, accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, e trasferimento fraudolento di valori. Sono le accuse rivolte, a vario titolo, a 39 indagati destinatari di due ordinanze cautelari eseguite dai carabinieri del comando provinciale di Messina e dai finanzieri dei comandi provinciali di Catania e della Città dello Stretto.

L’operazione antimafia colpisce il clan Cappello-Cintorino. Le due ordinanze sono il risultato dello stretto coordinamento investigativo attuato tra le Procure di Catania e di Messina, con la supervisione della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo, per “monitorare più efficacemente le persistenti attività, anche di sfruttamento economico del territorio, proprie dei citati clan per effetto delle cointeressenze nei territori di confine delle due province”.

Il provvedimento a Catania è stato emesso dal gip Simona Ragazzi su richiesta del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dei sostituti Assunta Musella e Alessandro Sorrentinti. L’ordinanza di Messina è stata firmata dal gip Ornella Pastore, su richiesta della procuratrice aggiunta Rosa Raffa e dei sostituti Liliana Todaro, Antonella Fradà, Fabrizio Monaco e Francesco Massara.

CONTINUA A LEGGERE

Published by
Redazione PL