Con l’avvio della Fase 2 l’Italia ha ricominciato a vivere, dopo 69 giorni di blocco. È scomparso l’obbligo dell’autocertificazione, quantomeno nell’ambito della regione, e tante attività sono ripartite, seppure con qualche difficoltà. Si è visto che il traffico è diventato un po’ più sostenuto, e Palermo si è ripopolata. In giro si è vista un bel po’ di gente, ma non tantissima, anche perché purtroppo ancora mancano i turisti. Ma i cittadini pian piano si stanno riappropriando di quello che avevano perso.
Tutto a poco a poco torna come prima, o quasi. Perché ci sono degli obblighi da rispettare per il bene personale e per quello comune, e ai quali non ci si può sottrarre. È basilare rispettare la distanza sociale, e servirsi delle mascherine. Nel primo giorno della Fase 2 è sorta qualche perplessità sull’uso di questo indispensabile dispositivo di sicurezza. Anche perché, forse, non c’è stata un’adeguata informazione. Per cui non tutti hanno usato adeguatamente la mascherina, al punto che il presidente Musumeci ha annunciato provvedimenti: «Per ora non abbiamo posto alcuna sanzione per chi va in giro senza mascherina, ma ho visto tante persone che erano senza e non escludo nei prossimi giorni di prevedere sanzioni».
Occorre quindi sapere che a differenza di altre regioni, in Sicilia c’è l’obbligo di avere sempre con sé una mascherina ogni volta che si esce da casa. Anche se non c’è l’obbligo di indossarla sempre. Si può anche restare a viso scoperto se si è da soli o se si sta rispettando la distanza di sicurezza restando minimo ad un metro. Ma si deve essere sempre pronti a utilizzare la mascherina, e quindi è obbligatoria averne sempre una in tasca.
Nell’ordinanza firmata domenica notte dal presidente Musumeci, è specificatamente previsto che è obbligatorio indossare la mascherina «nei luoghi pubblici e aperti al pubblico». Cioè, per essere chiari, non va indossata mentre si guida, se si è da soli o a bordo ci sono soltanto i familiari. E quando si è all’aperto, la mascherina è obbligatoria solo in luoghi dove c’è molta gente, e in strade affollate. Quindi se si cammina da soli non è obbligatoria, ma comunque occorre averne sempre una in tasca.
Inoltre si deve tenere presente che la mascherina non è obbligatoria per i bambini al di sotto dei sei anni, e che non è obbligatorio indossarla mentre si fa sport. A patto che si rispettino, stavolta, due metri di distanza di sicurezza. E fatto salvo il principio, anche in questo caso, che la mascherina deve essere portata con sé e indossata subito alla fine dell’attività fisica.