Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto il quartiere di Borgo Nuovo di Palermo, il consigliere comunale Fabio Teresi e il capogruppo PD della V Circoscrizione Salvo Altadonna chiedono un’azione immediata: convocare con urgenza il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, aperto a enti e associazioni, per attivare una presenza interforze stabile di polizia, carabinieri e militari nel quartiere.
“Il quartiere di Borgo Nuovo è sotto assedio – recita una nota -. Quindici raid in un solo mese nella stessa scuola, tre incursioni in pochi giorni nella sede della V Circoscrizione, perfino la profanazione di una chiesa. Un’escalation di violenza che ha gettato i cittadini in un clima di paura e insicurezza”.
“Vogliamo risposte – dichiarano Teresi e Altadonna –. Questi atti sono il frutto di giovani allo sbando che rubano per acquistare droga o dietro c’è un disegno preciso, magari legato ai 41 milioni di euro del Fondo Caivano, che saranno gestiti senza evidenza pubblica? È legittimo chiedersi se qualcuno voglia destabilizzare il quartiere per mettere le mani su quelle risorse”.
I due esponenti dem lodano il lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine, ma puntano il dito contro l’assenza di una strategia politica: “Non possiamo lasciare il territorio nelle mani di bande di criminali. Borgo Nuovo non è Caivano e non permetteremo che lo diventi. Serve un piano strutturato per restituire il quartiere ai suoi cittadini, investendo in sicurezza, cultura e legalità”.
“Non resteremo a guardare – concludono –. Borgo Nuovo merita rispetto, sicurezza e un futuro libero dalla criminalità”.