Il ruolo del commercio a Palermo nel prossimo quinquennio, con particolare attenzione rivolta alle attività produttive nel centro storico e nelle periferie e al rilancio degli esercizi di prossimità. Sono questi, in sintesi, gli argomenti che la Cidec, Confederazione Italiana Esercenti Commercianti, presieduta in Sicilia da Salvatore Bivona, affronterà nell’ambito di un incontro in programma mercoledì 8 giugno alle 16:00, nella sede di via Gabriele Bonomo 44 a Palermo. L’organizzazione di categoria, che annovera al proprio interno il più alto numero di venditori ambulanti tra le realtà datoriali del commercio, incontrerà Roberto Lagalla, candidato al ruolo di sindaco alle elezioni comunali del prossimo 12 giugno.
“Pur rimanendo saldo il principio della massima libertà di scelta in ambito politico tra i propri dirigenti – spiega il presidente Salvatore Bivona – la CIDEC individua in Roberto Lagalla, in virtù di molteplici ragioni, il profilo istituzionale più idoneo a rappresentare la città in termini di autorevolezza, cultura, prestigio e conoscenza del territorio.”
Al di là della stima per il candidato e dell’orientamento a sostenerlo – si precisa – la CIDEC tuttavia intende conoscere in modo dettagliato quali sono i suoi programmi in merito alla rivitalizzazione del commercio nel tessuto urbano. Nello specifico – aggiunge il presidente dell’associazione di categoria – cosa si intende fare per arrestare il fenomeno della desertificazione commerciale che, negli ultimi anni, ha messo in ginocchio aree un tempo floride quali via Roma, investendo anche quartieri residenziali come via Libertà“.
Al centro del dibattito c’è il tema focale del rapporto tra mobilità urbana e commercio che, secondo la CIDEC, è stato affrontato negli ultimi anni senza tenere conto della storica carenza di servizi che, in materia di trasporti e parcheggi, da sempre affligge Palermo. “Chiederemo inoltre al professore Roberto Lagalla – si puntualizza – quali sono le azioni che la prossima Giunta vorrà concretamente realizzare per tutelare i negozi di prossimità, messi in crisi dai grandi centri commerciali.
La CIDEC – conclude Salvatore Bivona – ha tanti progetti legati allo sviluppo della città: dalla cultura fino all’intrattenimento, passando per l’artigianato e le fiere : per realizzarli, però, occorrono interlocutori validi che pongano al centro dell’azione amministrativa lo sviluppo economico e produttivo del territorio.”