Comune di Palermo, campanello d’allarme su cassa e finanze: “Limitare a pagamenti indispensabili”

Mariangela Di Gangi e Ugo Forello, componenti della Commissione Bilancio del Comune, dopo la nota di oggi dell’Amministrazione comunale.

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“La nota con cui i Revisori dei Conti richiamano l’Amministrazione sulla necessità di limitare l’anticipazione di cassa e, di fatto, impongono di limitare i pagamenti soltanto a quelli ‘indispensabili’, è l’ennesimo campanello d’allarme sulla situazione finanziaria e della cassa del Comune. E sottolinea ancora una volta quale è la priorità fra le priorità per l’Amministrazione: predisporre i bilanci di previsione 2021-23 e 2022-24″.
 
Lo dichiarano Mariangela Di Gangi e Ugo Forello, componenti della Commissione Bilancio del Comune, dopo la nota di oggi con cui i Revisori dei Conti di Palazzo delle Aquile hanno affermato che è necessario “razionalizzare e limitare temporaneamente” i pagamenti solo a quelli indispensabili.
 

“Eredità pesante ma non attenuante”

Sappiamo tutti che questa Amministrazione ha ereditato una situazione grave – continuano – ma non vorremmo che questa ‘attenuante’ da un lato e la speranza di una futura sintonia politica col governo nazionale dall’altro facessero calare l’attenzione e l’impegno per l’obiettivo prioritario: evitare altri costi sociali ed economici per la nostra comunità ed evitare il blocco della spesa che rappresenta comunque uno dei motori economici per tanti settori vitali di questa città.

Oltre 46 milioni di esposizione bancaria sono un macigno pesante, pesantissimo sulla agibilità dei conti a cui l’Amministrazione deve rispondere chiarendo quali passi vuole intraprendere in tempi brevissimi per avviare l’uscita dall’emergenza. Siamo certi che il Consiglio comunale sia pronto a fare la propria parte, ma attendiamo che la Giunta faccia la sua.”

 

La nota dell’Amministrazione comunale

In allegato, la nota ricevuta oggi dall’Amministrazione comunale:
 
Desta non poca preoccupazione nello scrivente Collegio, il quotidiano e massivo ricorso alla anticipazione di Tesoreria, ciò anche nella considerazione che in assenza degli ordinari documenti contabili approvati, non vengono erogate le contribuzioni ordinarie all’Ente da fonti statali.
Ciò anche alla luce della Delibera del Consiglio Comunale n.6/2022 avente ad oggetto l’approvazione del Piano di Riequilibrio dell’Ente, che verrà rielaborato nei tempi concessi dal Governo con l’art. 16 c. 6 del D.L.115/2022 prossimo alla conversione in legge. Si ritiene pertanto che allo stato, il flusso dei pagamenti vada razionalizzato e limitato temporaneamente solo alle spese c.d. indispensabili. Il Collegio dei Revisori dei Conti Salvatore Sardo Carmelo Scalisi Vincenzo Traina
 
Inoltre, il Sindaco Lagalla ha parlato sì nell’odierna seduta del Consiglio Comunale soffermandosi però semplicemente nel ripresentare gli assessori.