Concerto di Radio Italia “a secco”, nessun punto ristoro previsto: e la salute degli spettatori?
Le polemiche in seno al “Concertone” non mancano: se i posti riservati ai disabili hanno già fatto sorgere le prime lamentele, fa discutere anche il divieto alla vendita di bevande all’interno dell’area dell’evento
Tutto è quasi pronto per il concerto di Radio Italia al Foro Italico. Palermo riapre le porte ai grandi eventi musicali e a meno di una settimana dall’appuntamento che ha visto Vasco Rossi esibirsi per due serate consecutive allo stadio Renzo Barbera, ecco che il “Concertone” torna nel capoluogo portando con sé numerosi artisti. Ci saranno Blanco, i Boomdabash, Diodato, Emma, Irama, Levante, Ligabue, Marracash, Mr Rain, Paola e Chiara, Max Pezzali, Rkomi, Rocco Hunt e Sangiovanni. Un cast variegato che accontenta, insomma, diverse fasce d’età e che promette una serata memorabile al pubblico palermitano.
Le polemiche sono però già sorte. La prima riguarda i posti riservati ai disabili: una questione già emersa nell’ambito del concerto di Vasco e che porta inevitabilmente a riflettere sui passi ancora da compiere per una reale inclusività. Un’altra potrebbe intensificarsi all’indomani dell’evento e riguarda l’assenza di punti ristoro Food and Beverage all’interno dell’area del concerto.
Concerto di Radio Italia “a secco”, nessun punto ristoro previsto
Stando alle regole indicate dagli organizzatori, i partecipanti all’evento hanno il divieto di introdurre bevande alcoliche di qualsiasi gradazione. È altresì vietato introdurre o vendere all’interno dell’impianto bevande contenute in lattine, bottiglie di vetro, borracce di metallo o bottiglie di plastica di qualsiasi dimensione.
Al Foro Italico potranno accedere fino a 44mila persone e non è prevista l’installazione di maxischermi in altre zone della città. Pertanto è chiaro che il primo consiglio è quello di arrivare con largo anticipo. Una simile affluenza, con le consuete temperature dell’estate palermitana, in assenza di punti ristoro che possano rifocillare i presenti, potrebbe trasformarsi in una fonte di malori e svenimenti, come non mancano di sottolineare gli addetti ai lavori. Ci sarebbero state infatti delle interlocuzioni da parte di privati interessati ad accaparrarsi il servizio, ma tutto si sarebbe risolto in un nulla di fatto. La Protezione Civile distribuirà delle bottiglie d’acqua gratuitamente, ma pare che il numero sia limitato rispetto agli spettatori previsti. Una previsione che suscita non poche perplessità in merito all’organizzazione di questo aspetto del concerto.
Radio Italia Live, Diodato inaugura le prove al Foro Italico. Cosa non portare