Caos ai Cantieri culturali della Zisa durante il concerto di Geolier. A pochi minuti dall’inizio dello spettacolo di Green Pop Festival un gruppo è salito sul palco. Da lì in poi si è creato il panico: lanci di bottiglia, urla degli spettatori e la fuga del cantante.
L’indignazione tra i palermitani onesti è tanta. Molti dei presenti hanno riversato le loro critiche sui social. Un ragazza, immediatamente dopo l’interruzione del concerto, ha scritto: “I biglietti di questo concerto erano il regalo di compleanno di mia sorella. Facevamo il conto alla rovescia da un mese. Dovete piangere il quadruplo delle lacrime di mia sorella”.
Inoltre pare, sempre su una testimonianza pubblicato a mezzo social, che quelli senza il biglietto Pit abbiano scavalcato le transenne, invadendo lo spazio di chi aveva pagato per stare in quell’area: “Una vergogna, 46 euro che non ritorneranno più nelle nostre tasche”, dice una ragazza a PalermoLive.
Per alcuni, questo di Geolier, era il primo concerto della loro vita. Un ricordo brutto che resterà sempre nelle loro menti. Questo è solo uno dei primi concerti che si terranno ai Cantieri della Zisa durante l’estate 2023. Nei prossimi giorni e settimane sono previsti i live di Fabri Fibra, Rocco Hunt, Articolo 31 e Tananai, solo per citarne alcuni che avranno sempre la medesima organizzazione di Green Pop Festuval. Il Comune ha già promesso con una nota che l’azione di supporto delle forze dell’ordine sarà intensificata. Staremo a vedere.