La Regione Siciliana prevede l’assunzione di 1.348 nuovi dipendenti tra dirigenza e comparto nel triennio 2025-2027, con l’obiettivo di rinnovare e potenziare l’organico dell’Amministrazione, recentemente indebolito a causa dei pensionamenti e del blocco delle assunzioni.
Il Piano integrato di attività e organizzazione (Piao), approvato in giunta, prevede che, di questi, 632 entreranno in servizio già nel 2025, 345 nel 2026 e 371 nel 2027.
Secondo quanto annunciato dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, le assunzioni di quest’anno riguarderanno in gran parte amministrativi e tecnici, profili particolarmente carenti nella Regione. Schifani ha sottolineato che queste assunzioni rientrano in un ampio progetto di ricambio generazionale, che darà una spinta significativa alla macchina amministrativa, con l’ingresso di personale giovane e competente grazie a nuovi concorsi basati sulla meritocrazia.
Nel dettaglio, per il 2025 il Piano prevede il reclutamento di 140 dirigenti e 280 funzionari di vari profili, di cui 124 saranno selezionati tramite nuovi concorsi e 156 grazie allo scorrimento di graduatorie precedenti. Inoltre, sono previste 12 procedure di stabilizzazione e un concorso per il potenziamento dei Centri regionali per l’impiego, con l’assunzione di 200 funzionari. Quest’anno, grazie al nuovo Contratto di lavoro, saranno anche attuate oltre 800 progressioni verticali in deroga.
Per il 2026, il Piano prevede l’assunzione di 35 dirigenti e 300 dipendenti nel comparto, reclutati tramite concorsi, con 2 stabilizzazioni e 8 assunzioni obbligatorie. Inoltre, sono previste 118 progressioni tra le categorie.
Infine, nel 2027, si prevede l’assunzione di 79 dirigenti con un nuovo bando, e 290 dipendenti nel comparto, tra cui 90 funzionari e 200 assistenti (ex istruttori). Saranno infine effettuate altre 100 progressioni tra le categorie.