L’Assessore regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro, Antonio Scavone, guidato da Marco Zambuto, Assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, ha portato la soluzione di un ulteriore bando sul banco dell’Esecutivo.
Sembra dunque scartata l’ipotesi riguardo lo scorrimento della graduatoria, assegnando i posti vacanti ai primi esclusi, o ancora quella di effettuare una progressione verticale di alcuni dipendenti del personale interno.
Il bando-bis andrebbe però riscritto, rendendo i requisiti meno selettivi per poter partecipare, includendo dunque diverse lauree rispetto al precedente bando.
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