I russi avrebbero già iniziato a sferrare l’ultimo attacco decisivo per il Donbass mentre i separatisti filorussi di Donetsk hanno annunciato intanto la presa del porto di Mariupol. Si entra in una fase importante de conflitto in Ucraina. Il presidente ucraino Zelensky intanto chiede armi all’Occidente: “Chi non le fornisce – ha detto – è corresponsabile della morte di molte persone. Le truppe russe hanno lasciato mine ovunque: hanno fatto di tutto per uccidere o mutilare il maggior numero possibile”.
Non è escluso che la Russia possa utilizzare armi chimiche. “Gli occupanti hanno rilasciato una nuova dichiarazione, che testimonia la loro preparazione per una nuova fase di terrore contro l’Ucraina e i nostri difensori“, ha detto Zelensky. Le forze risse sono pronte a concentrare le loro truppe vicino al confine: infatti si segnalano combattimenti nell’area della città di Izyum e nelle direzioni di Donetsk e Tavriya. Intanto lunedì il cancelliere austriaco Nehammer ha incontrato Putin per chiedergli la fine delle ostilità.