“In parte inammissibile e infondato”, questo quanto comunica il Coni che ha respinto il ricorso della Reggina la quale chiedeva la riammissione al campionato di Serie B. Il Collegio di Garanzia ha quindi confermato quanto deciso dalla Coviso che aveva deciso di escludere il club calabrese per “il mancato rispetto di alcuni dei criteri legali ed economico finanziari previsti per l’ottenimento della licenza nazionale ai fini dell’ammissione al campionato di Serie B 2023-2024, di cui al Titolo primo del Comunicato Ufficiale n. 66/A del 9 novembre 2022, come modificato e integrato dai Comunicati Ufficiali nn. 141/A del 14 Marzo 2023 e 169/A del 21 Aprile 2023”;
Respinto il ricorso del Foggia presentato contro Lecco e Figc con quest’ultima che ha deciso di ammettere al campionato cadetto la squadra lombarda nonostante il problema dello stadio. Invece un ricorso che potrebbe cambiare le sorti della Serie B è quello vinto dal Perugia contro Lecco e Figc. Il Collegio di Garanzia ha concesso “l’annullamento del Comunicato Ufficiale della Federazione Italiana Giuoco Calcio – F.I.G.C. n. 10/A del 7 luglio 2023, recante la delibera del Consiglio Federale con la quale è stato deliberato “di accogliere il ricorso della società CALCIO LECCO 1912 S.r.l. per le motivazioni di cui al già richiamato parere della Commissione Criteri Infrastrutturali e Sportivi-Organizzativi del 6 luglio 2023 e per l’effetto di concedere alla medesima società la Licenza Nazionale 2023/2024, con conseguente ammissione della CALCIO LECCO 1912 S.r.l. al Campionato di Serie B 2023/2024″. Il Lecco aveva comunicato la scelta dello stadio dove giocherebbe le partite di B fuori tempo massimo, ovvero dopo il 20 giugno ma la Figc nonostante questo ritardo aveva deciso di ammettere il club vincitore dei play off al campionato. Adesso bisognerà capire quali decisioni prenderà la Federazione difronte alle scelte fatte dal Coni.
Niente Serie C per il Siena, infatti il Coni ha respinto il ricorso del club toscano presentato contro la Figc e la Covisoc. Quest’ultima aveva rigettato l’istruttoria del Siena, dando parere negativo non concedendo di fatto l’ammissione al prossimo campionato di Lega Pro.