Consumi, fino a quando non premi quel pulsante pagherai doppio | Straccia la bolletta con la lavatrice accesa

Consumi - fonte pexels - palermolive.it

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Un trucco infallibile per risparmiare sui costi energetici, usa questa funzione della lavatrice e vedrai la differenza

Con l’aumento dei costi di luce e gas, risparmiare sulla bolletta elettrica è diventato un obiettivo importante per molte famiglie. Uno dei modi più semplici per ridurre i consumi è capire quando utilizzare gli elettrodomestici più energivori, come la lavatrice. In Italia, le fasce orarie stabilite dall’ARERA consentono di individuare i momenti più vantaggiosi della giornata per accendere la lavatrice e limitare i costi. Le ore serali e i fine settimana sono generalmente considerate le più economiche, soprattutto se si ha un contratto energetico biorario o multiorario. Fare la lavatrice dopo le 19 nei giorni feriali o durante il weekend può portare a un risparmio significativo nel lungo periodo, rendendo queste fasce orarie le più strategiche.

Le fasce orarie di consumo elettrico sono suddivise in tre categorie principali che influenzano direttamente il costo dell’energia. La fascia F1, che va dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì, è la più costosa perché coincide con le ore di maggior richiesta energetica. Al contrario, le fasce F2 e F3 risultano più convenienti: la prima copre le prime ore del mattino e le serate fino alle 23, mentre la seconda si estende durante la notte e i giorni festivi.

Usare la lavatrice nelle fasce F2 e F3 può ridurre notevolmente i costi: ad esempio, fare la lavatrice dopo le 23 o durante il weekend può comportare un risparmio annuale significativo, soprattutto per chi utilizza frequentemente questo elettrodomestico. Un altro fattore chiave per risparmiare sulla bolletta è la tipologia di contratto stipulato con il fornitore di energia. Un contratto monorario applica la stessa tariffa durante tutto il giorno, risultando ideale per chi utilizza gli elettrodomestici in qualsiasi momento, senza doversi preoccupare delle fasce orarie.

Al contrario, i contratti biorari o multiorari offrono tariffe differenziate in base agli orari di utilizzo, premiando chi concentra l’uso degli elettrodomestici nelle fasce più economiche. Oltre a scegliere il momento giusto per fare la lavatrice, esistono altre strategie per ridurre i consumi energetici. Utilizzare programmi a bassa temperatura, ad esempio, consente di limitare l’uso di energia necessaria per riscaldare l’acqua, che rappresenta una delle principali voci di consumo.

Ridurre i consumi con un semplice trucco della lavatrice

La lavatrice è tra gli elettrodomestici che più incidono sui consumi energetici domestici, spesso causando un aumento significativo delle bollette. Tuttavia, esiste un metodo semplice ed efficace per ridurre il consumo di elettricità fino al 60%: utilizzare la funzione “lavaggio a freddo” o “eco”. Questa opzione, presente nella maggior parte delle lavatrici moderne, consente di risparmiare energia senza compromettere la qualità del lavaggio. Il segreto sta nel fatto che tra il 75% e il 90% dell’energia impiegata durante un ciclo di lavaggio viene utilizzata esclusivamente per riscaldare l’acqua.

Sebbene molti pensino che l’acqua calda sia essenziale per una pulizia efficace, il lavaggio a freddo è spesso altrettanto valido e offre diversi vantaggi. Innanzitutto, è più delicato sui tessuti, mantenendo i colori vivaci e prevenendo il restringimento dei capi. Questa modalità è ideale per tessuti delicati, biancheria intima, abiti scuri e capi in lana, lino o cotone 100%. Utilizzare acqua fredda aiuta anche a preservare l’elasticità dei materiali e a prolungare la durata dei vestiti, evitando l’usura causata dalle alte temperature.

Consumi - fonte pexels - palermolive.it
Consumi – fonte pexels – palermolive.it

Un piccolo gesto per un grande risparmio

Il principale vantaggio del lavaggio a freddo è il risparmio energetico. Evitando di riscaldare l’acqua, la lavatrice consuma molta meno energia, riducendo significativamente la bolletta elettrica e contribuendo alla salvaguardia dell’ambiente. Questo accorgimento è particolarmente utile se la lavatrice viene utilizzata frequentemente, permettendo di contenere i costi senza rinunciare a capi puliti e freschi. Inoltre, il lavaggio a freddo è efficace nella rimozione di molte tipologie di macchie e mantiene inalterata la qualità dei tessuti.

Adottare il lavaggio a freddo rappresenta una scelta sostenibile che porta benefici sia economici che ambientali. Oltre a ridurre i consumi energetici e a mantenere i capi in buone condizioni più a lungo, questa pratica diminuisce l’impatto ambientale legato all’uso di energia elettrica. Piccoli cambiamenti nelle abitudini quotidiane, come selezionare la funzione “eco” sulla lavatrice, possono fare la differenza nel lungo periodo, garantendo un risparmio concreto e contribuendo alla tutela del pianeta.