Consumo fantasma in bolletta, ecco dove butti il 20% dei tuoi soldi ogni mese: scopri come fermarlo subito

Molti non lo sanno, ma tutti i mesi in bolletta si nasconde un consumo fantasma da far impallidire: è uno stillicidio quotidiano, intervieni subito e risparmia.

Sono tempi complicati, dal punto di vista economico, per molte famiglie italiane, alle prese con carovita, inflazione e rincari di varia natura. Emerge prepotente – in questo scenario – la necessità di risparmiare quanto più possibile, andando a limare le spese superflue e che possono essere evitate con facilità.

Ciò di cui i cittadini del Belpaese non hanno sicuramente bisogno, in questo periodo storico, è imbattersi in costi non “trasparenti”. In questo senso, la bolletta dell’energia elettrica nasconde una trappola nella quale in tantissimi stanno cadendo senza sapere di avere la possibilità di sottrarsi a quello che è un autentico stillicidio quotidiano.

Ogni mese il 20 per cento dei tuoi soldi viene destinato a un consumo fantasma presente in bolletta, di cui probabilmente non ti sei mai accorto. Un’emorragia silenziosa e ininterrotta, che fa sì che il conto in banca scenda sempre di più e rappresenti una zavorra impossibile da rendere a parole per le tasche degli abitanti dello Stivale.

C’è un modo, tuttavia, del tutto legale per arginare queste uscite “invisibili” e riuscire quindi a evitare di spendere una cifra superiore a quella realmente consumata. Non c’è tempo da perdere: continua a leggere il presente articolo per scoprire come arrestare immediatamente questi consumi fantasma e salvaguardare il tuo portafoglio.

Non te ne accorgi, ma in bolletta ti addebitano consumi fantasma: comincia subito a risparmiare

Prima di approfondire l’argomento in questione, occorre rimarcare come il risparmio in bolletta passi in prima battuta dall’accortezza degli utenti, i quali devono premurarsi di non lasciare luci accese dove non servono. Un primo, minimo escamotage per abbattere l’ammontare della bolletta.

Esiste però un’altra modalità per azzerare i consumi fantasma: si tratta di evitare di lasciare gli elettrodomestici in stand-by, con particolare riferimento ad asciugatrice, lavatrice, friggitrice ad aria, forno a microonde e climatizzatore, ma non solo. Ci sono anche alcuni oggetti insospettabili che sono fonte di pesanti esborsi silenziosi.

Abbatti subito i consumi fantasma nella bolletta energetica

Per esempio, il caricabatterie dello smartphone lasciato attaccato alla presa della corrente in un giorno finisce per consumare lo stesso quantitativo di energia utile a ricaricare al 100% il tuo telefono. Anche i pc in stand-by e collegati all’energia elettrica causano un dispendio che va dai 10 ai 20 Watt all’ora.

In media si stima che all’anno il consumo degli apparecchi in stand-by vada a incidere in modo significativo sulla bolletta, ovvero per circa 65 euro. Che, divisi per dodici, fanno 5,41 euro in più nel totale mensile. Piccole gocce, che però, se sommate tutte insieme, contribuiscono a formare un autentico mare.