Sono 15 in totale le persone che lunedì sono state oggetto di una misura cautelare in quanto accusati dei reati di associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di sigarette e traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione della Guardia di Finanza si è concentrata tra Palermo e Napoli.
In dieci sono finiti in carcere: si tratta dei napoletani Carmine Argentino, 48 anni, e Giacomo Bilello, 33 anni e il palermitano Pietro Corrao, 55 anni; i tre, secondo le indagini delle Fiamme Gialle sarebbero stati i “gestori” della banda. Domiciliari invece per Giuseppe Di Grazia, 34 anni; Giovanni Freschi, 39 anni; Giovanni Guadagna, 36 anni; Angelo Giordano, 51 anni, tutti di Palermo. E per Antonio Argentino, 25 anni; Gabriele Casella, 61 anni; Mario Barretta, 46 anni di Napoli.
Obbligo di presentazione davanti all’Autorità Giudiziaria invece per Giovanni Di Stefano, 54 anni; Matteo Biondo, 31 anni; Giuseppe Di Piedi, 45 anni; Michele Di Piedi, 64 anni, e Pasquale Vecchione, 51 anni. Diversi anche i sequestri nel corso dell’operazione: un fabbricato, 2 magazzini, un appartamento, 3 autovetture e 3 motoveicoli, per un valore complessivo di circa 1 milione e mezzo di euro.
Sono altresì indagate altre 13 persone, per un totale di 28 soggetti coinvolti nel contrabbando di sigarette. Di questi, ben 19 risultano percettori di Reddito di Cittadinanza.