Ispezioni dei Nas in 883 stabilimenti balneari e villaggi turistici sparsi per tutta l’Italia. I controlli effettuati hanno determinato irregolari 257 stabilimenti, pari al 31% delle ispezioni, e disposti 20 provvedimenti di chiusura per gravi criticità strutturali ed igieniche.
Dal nord al sud Italia, le irregolarità si sprecano. Innumerevoli le carenze igienico sanitarie delle varie strutture, mancanze anche nella normativa di sicurezza dei luoghi di lavoro e immancabile il sequestro di oltre 2 tonnellate di alimenti destinati alla consumazione dei clienti ma privi di tracciabilità, scaduti, o in uno stato di pessima conservazione.
Ben otto le strutture attive e funzionanti che sono state chiuse per mancanza di autorizzazione, e altre tre per carenze igienico sanitarie.
A Catania, i Nas hanno sequestrato 90 kg di olio d’oliva all’interno di contenitori privi di etichetta e in evidente stato di irrancidimento, e 5kg di carne in pessimo stato di conservazione.