Coop Alleanza 3.0 lascia la Sicilia: in mille  rischiano il posto di lavoro

Fra le cooperative di consumatori del sistema Coop la più grande è “Coop Alleanza 3.0”. È la prima Coop italiana per numero di punti vendita, con 388 negozi, di cui 62 ipermercati, per numero di  soci e per fatturato. Ma in Sicilia soffre da tempo di un  andamento strutturale in costante perdita, ed ha deciso che non è più sostenibile economicamente. Per questo la cooperativa prevede di gestire i 12 punti vendita della Sicilia tramite un accordo di franchising, e ne affiderà la gestione e il rilancio a un imprenditore locale con esperienza nel settore.

PREOCCUPAZIONE TRA I LAVORATORI

Quindi si apre una nuova incognita nella grande distribuzione siciliana, già martoriata da crisi economiche e vertenze occupazionali. Fra i lavoratori infatti ha destato molta preoccupazione la notizia che  Coop Alleanza 3.0 si disimpegna in prima persona dalla Sicilia, con la dismissione di tutti i punti vendita del territorio, a favore dei privati tramite un sistema di franchising. 

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SINDACATI IN ALLARME

Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, ha dichiarato: «Siamo rammaricati per la decisione di Coop di lasciare la Sicilia. Chiunque sia a subentrare, chiederemo che vengano garantiti livelli occupazionali e condizioni normative, salariali e contrattuali». Nella sua dichiarazione,  pubblicata da gds.it, la Flauto continua dicendo: «Riteniamo che Coop  avrebbe potuto fare qualche sforzo in più a livello di investimenti per provare a restare nell’Isola. Senza però voler entrare nel merito delle decisioni assunte, chiediamo a tutte le istituzioni di fare squadra per tutelare i circa mille lavoratori che stanno vivendo questa fase di incertezza con grande ansia, dopo aver sempre svolto il proprio lavoro con la massima professionalità e impegno».