Poche ore ad Atalanta-Juventus, sfida finale di un torneo, la Coppa Italia, giunto alla sua 77ª edizione. Un match tra due formazioni che arrivano in condizioni di salute opposte, sottolineate anche dai recenti numeri di campionato: 4 le vittorie di fila ottenute dagli orobici, 5 i pareggi consecutivi per la squadra di Allegri. Un incrocio quello di questa sera, mercoledì 15 maggio, che si ripropone a distanza di tre anni esatti dall’ultima finale, in cui i bianconeri si imposero per 2-1 grazie alle reti di Kulusevski e Chiesa.
Motivo in più per i bergamaschi di cercare un successo che permetterebbe non solo una personale rivincita nei confronti della squadra torinese ma, soprattutto, l’ebrezza di alzare il trofeo al cielo per la seconda volta nella storia nerazzurra (sei le finali disputate n.d.r.) dando così seguito alla vittoria conquistata nell’ormai lontano 1963.
Più ricco il palmares della Juventus: 14 i trofei messi in bacheca su 22 finali disputate (nessuno ha fatto meglio dei bianconeri). Nonostante questo Allegri non nasconde le difficoltà della gara: “Sappiamo che affronteremo una squadra forte in un momento in cui tutti la danno per favorita” – esordisce in conferenza stampa il tecnico della Juve -. Dobbiamo scendere in campo con serenità e lucidità e fare una grande partita. Se gli avversari saranno più bravi, stringeremo loro la mano”.
Di contro Gasperini ha ammesso: “Avere giocato tanto ci ha aiutato. C’è una forza morale incredibile per giocare così tante sfide ininterrottamente. Nel nostro campionato le partite sono tutte difficili e tirate, ma i ragazzi hanno raggiunto la capacità di rigenerarsi di volta in volta. Manca l’ultimo miglio, ma il percorso è stato straordinario e abbiamo tutta l’intenzione e la voglia di conquistare la coppa”.
L’appuntamento è dunque fissato per le ore 21:00. Il match, diretto da Maresca, sarà visibile in chiaro su Canale 5 ed in streaming su Mediaset Infinity.
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