Cordoglio per la morte di Letizia Battaglia, fotografa che con i suoi celebri scatti ha raccontato la lotta alla mafia a Palermo. Spentasi all’età di 87 anni, viene ricordata da più parti per la passione profusa nella sua professione, divenuta strumento per mandare avanti il suo impegno sociale.
“Io sono una che ha fatto reportage rimanendo nella città dove vive- così Letizia Battaglia diceva di se stessa -. Reportage può significare tante cose, per ognuno cose diverse. Per me significa andare al cuore delle cose, di un luogo, di una città, di un gruppo di persone, cioè scavare con l’immagine”.
Dalla notizia della dipartita, giunta ieri sera, sono tante le voci che si levano in ricordo della fotoreporter che, tra la fine degli anni ’80 e i primi anni ’90, aveva militato in politica. Consigliere comunale con i Verdi, aveva anche ricoperto il ruolo di assessore in una delle giunte guidate da Leoluca Orlando.
“Per Letizia la politica non era un’altra cosa, era la vita. Per lei vivere da fotografa, da madre, da assessore era la stessa cosa”. Così sottolinea il sindaco di Palermo. “Svolgeva il ruolo di assessore come se fosse a casa, senza fare distinzione fra il mondo dei sentimenti e il mondo degli atti amministrativi. Per questo, chiedeva con forza attenzione per gli ultimi, per gli invisibili, per gli emarginati. A raccontare episodi della vita di Letizia come personali scopri che sono politici. Perché era politica il suo chiedere e pretendere il rispetto dei diritti. Quante volte mi ha rimproverato spingendomi a fare di più e a fare meglio. Grazie Letizia”.
Proprio il sindaco Orlando, di concerto con i familiari della fotografa, ha stabilito che la camera ardente di Letizia Battaglia sarà allestita dalle ore 12 di oggi nell’atrio di Palazzo delle Aquile. L’ingresso del pubblico sarà disciplinato secondo le direttive in materia sanitaria legate al Covid-19.
“Con la sua macchina fotografica ha combattuto per tutta la vita contro mafia e ogni genere di malaffare. Ogni scatto, una denuncia potentissima e coraggiosa“. Così il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ricorda la fotografa.
“Letizia Battaglia ha raccontato, senza false ipocrisie e fuori dagli schemi, gli anni più tragici e difficili di Palermo, della Sicilia, al mondo intero. Se ne va una grande artista, una donna profondamente innamorata della sua terra. Ai familiari le condoglianze mie e del governo regionale”.
Tante sono le voci che si levano dal mondo della politica in queste ore. “Con Letizia Battaglia se ne va una poetessa. L’unica capace di raccontare, senza dover cercare inutili rime, una Palermo di speranza e disperata”. Questo il ricordo di Claudio Fava, del Gruppo Misto all’Ars.
“Ci sono persone che con la loro arte e il loro estro e coraggio sono destinate a lasciare un segno indelebile nel mondo e questo è il caso di Letizia Battaglia, donna coraggiosa, capace di smascherare con il suo obiettivo il potere della mafia e dei suoi complici. Ai familiari agli amici e alle persone che hanno avuto il privilegio di conoscere e lavorare con Letizia Battaglia, giunga il nostro affettuoso abbraccio”. Così, in una nota, il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars.
“Di Letizia Battaglia porterò sempre con me il suo genio, la sua forza, ma anche il suo amore tormentato per Palermo. Un sentimento contrastato che l’ha accompagnata per tutta la vita”. Così ricorda Carmelo Miceli, deputato del Pd. “Di Letizia Battaglia conserverò gelosamente anche un ricordo, il ricordo di quel 9 febbraio del 2018, quando ero segretario del Pd della Provincia di Palermo, la incontrai per condividere con lei il nostro amore per Palermo. Mi disse: ‘Prendo la tessera del Pd perché so che qua dentro posso restare vicina agli ultimi’. Palermo perde una delle sue migliori interpreti, capace di raccontarla con coraggio e spirito critico, capace di descriverla nel modo più vero, nella speranza, al tempo stesso di migliorarla. Esprimo tutto il mio cordoglio e la mia vicinanza alla sua famiglia”.
“Palermo perde una donna di grande spessore umano, artistico e politico – commenta Franco Miceli -. Letizia Battaglia è stata protagonista dei cambiamenti culturali e sociali della nostra città e fonte di ispirazione per tutte e tutti noi. In questo momento di grande dolore esprimo tutta la mia vicinanza ai familiari e agli amici”.