Corini e Valente nel post partita: “La classifica non rispecchia il Palermo Calcio”

Le parole di Corini e Valente nel post partita

Corini

Il tecnico del Palermo, Eugenio Corini, è intervenuto presso la sala stampa dello stadio “Renzo Barbera” al termine del match finito a reti inviolate contro il Cittadella, valido per la decima giornata di Serie B. 

“Il Cittadella da 10 anni gioca con lo stesso sistema, è bravo ad aggredire alto. Noi abbiamo provato a giocare, la voglia di provare, di fare ed andare c’è sempre stata. Abbiamo portato tanti palloni dentro, se c’era una squadra che doveva vincere, eravamo noi. Non penso che abbiamo fatto passi indietro, era una squadra insidiosa. Dobbiamo lavorare, però. La vittoria non arriva da tempo. I fischi sono giusti, li accettiamo”.

“Oggi stiamo cercando di avere più giocatori per avere più densità. Sicuramente possiamo fare meglio, ma la volontà di fare determinate cose c’è. La squadra ci ha provato fino alla fine ed il parametro lo faccio anche in base alla qualità della squadra avversaria: avevano una buona difesa”.

“Qualche difficoltà c’è stata, loro difendono bene. Ho cercato, man mano che il tempo scorreva, di mettere giocatori più offensivi. Ho visto una squadra compatta e solida, la squadra ci ha sempre provato. Il peso della vittoria che manca, tuttavia c’è, inutile negarlo”.

DEVETAK E GOMES

“C’è qualche difetto strutturale sul quale stiamo lavorando, riusciamo a creare i presupposti ma non riusciamo mai a vincere. Devetak? Non gioca da maggio, è un giocatore che dal punto di vista condizionale deve migliorare molto, ha fatto un ottimo cross a Brunori, ci ha dato più sviluppo e fluidità nelle azioni. Gomes? Ha fatto bene, è molto intelligente, sa dettare i tempi e ci rende più fluidi ed efficaci”.

CONDIZIONI DI ELIA

“Elia ha rimediato un trauma distorsivo al ginocchio e ci preoccupa un po’. Speriamo di poterlo recuperare per la prossima”.

valente

VALENTE

Il numero 30 rosanero, Nicola Valente, è intervenuto presso la sala stampa dello stadio “Renzo Barbera” al termine del match finito a reti inviolate contro il Cittadella, valido per la decima giornata di Serie B. 

“C’è tanta delusione, era una partita che avevamo in pugno. E’ un momento che ci gira male, noi stiamo lavorando molto bene ma i risultati non arrivano. Rigore? Avevamo messo la palla a Matteo che è stato strattonato, ma non saprei. La squadra è delusa, la squadra pure. Dobbiamo trasformare questi fischi in applausi: da tre anni che sono qui, i tifosi ci sono sempre stati. Dobbiamo impegnarci per risalire”.

“Nel primo tempo Brunori ha provato a segnare ed il portiere ha parato, nel secondo tempo ho provato io. In una partita così, contro una squadra come il Cittadella, non è facilissimo trovare certi spazi. Un po’ per tutti i giocatori non è facile entrare a partita in corso e fare bene, però ci proviamo: ci alleniamo giornalmente per fare tutti bene. Sicuramente bisogna approfittare dei minuti che ci vengono dati”.

“Non è un fatto di ansia, vogliamo portare a casa il risultato: sicuramente vogliamo far bella figura. La classifica non è quella che rispecchia il Palermo Calcio. Adesso pensiamo alla prossima cercando di fare più punti possibili”.

CONTINUA A LEGGERE