Da 2 a 62 casi di positività accertata al Covid-19 nel giro di pochi giorni: è quanto accaduto a Corleone, in provincia di Palermo, dove per la giornata di oggi l’Usca ha programmato una campagna di tamponi nei pressi di una scuola del paese.
Dure le parole del sindaco Nicolò Nicolosi. “Sono sotto attacco perché ho imposto una regolamentazione alla movida, chiusure e regole per evitare il contagio – ha dichiarato -. E invece i miei concittadini vanno a Campofiorito o a Chiusa Sclafani a trascorrere le serate nei locali del karaoke. Rischiamo una nuova emergenza, mentre attendiamo ancora l’esito di altre centinaia di tamponi“.
Il primo cittadino di Corleone addita “comportamenti non sempre responsabili”: “Sono stati organizzati diversi matrimoni e feste, soprattutto dai giovani. Tutti incontri che possono provocare focolai, proprio come successo”.
Sono risultati positivi anche un medico e due operatori sanitari dell’ospedale dei Bianchi. I pazienti finora controllati sono risultati tutti negativi. Proseguono comunque i test.