Corleone, addio a Giuseppina Rizzotto, sorella del sindacalista Placido

La donna si è spenta all’età di 91 anni.

CORLEONE

Si è spenta a Corleone, all’età di 91 anni, Giuseppina Rizzotto, sorella più piccola – e unica ancora vivente – del sindacalista Placido, ucciso da mano mafiosa nel 1948.

Segretario della Camera del lavoro di Corleone, Placido Rizzotto fu ucciso quando aveva poco più di trent’anni. Per molto tempo non si seppe nulla del suo corpo. Tuttavia, il 9 marzo 2012 l’esame del DNA, comparato con quello estratto dal corpo del padre Carmelo Rizzotto, confermò il ritrovamento dei suoi resti. Il rinvenimento era avvenuto il 7 luglio 2009, in una foiba di Rocca Busambra a Corleone.

In occasione dei funerali di Stato, a 64 anni dalla morte del sindacalista, Giuseppina Rizzotto ricevette una medaglia d’oro al valore civile. A consegnargliela il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La donna era molto legata al fratello.

“La Cgil Palermo – dicono il segretario generale Mario Ridulfo e il responsabile del dipartimento legalità e memoria storica Dino Paternostro – esprime il suo profondo cordoglio per la scomparsa di una donna che per tutta la vita è stata testimone delle idee e delle battaglie di Placido; e stringe in un abbraccio affettuoso i figli Mario, Daniela ed Ernesto, e gli altri familiari”.

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