Coronavirus, 353 nuovi casi in Sicilia: l’Isola torna prima

Sono 469 i casi di Coronavirus comunicati nel bollettino di oggi, ma 116 si riferiscono alle settimane precedenti. Ricoveri sempre in calo. Da Sabato zona bianca

Foto Claudio Furlan - LaPresse 24 Febbraio 2020 Milano (Italia) Cronaca Turisti e abitanti nel centro di Milano durante l’emergenza CoronavirusPhoto Claudio Furlan - LaPresse 24 Febbraio 2020 Milan (Italy) News Tourists in the center of Milan during the Coronavirus emergency

Sono 469 i nuovi casi di coronavirus comunicati oggi dalla Regione Sicilia su 14.977 tamponi. Ma, come precisato dalla stessa Regione, si riferiscono a oggi, 353 contagi e 14.295 i test effettuati nelle ultime 24 ore. Dunque, 116 contagi comunicati oggi si riferiscono alle settimane precedenti, così pure 682 tamponi.
Stessa cosa per i decessi. Le tre vittime infatti (fa sapere sempre la Regione) si riferiscono 2 a ieri, giovedì 7 ottobre, e 1 a mercoledì 6 ottobre. Quello che è certo è che con 353 casi la Sicilia torna prima in Italia per numero di contagi giornalieri. E’ quanto emerge dal bollettino diffuso dal ministero della Salute.

Coronavirus, il bollettino di oggi

Gli attuali positivi sono 11.198, -582 rispetto a ieri. Di questi, 10.793 sono in isolamento domiciliare. I guariti oggi sono 1.048. I ricoverati con sintomi sono 405, in lieve calo rispetto a ieri. In particolare, 365 si trovano nei reparti ordinari, con una diminuzione di 5 posti letto. 40 sono in terapia intensiva (-5).

Per quanto riguarda la situazione dei contagi giornalieri per provincia, Catania è prima con 298 nuovi casi, Siracusa 50, Palermo 42, Caltanissetta 18, Agrigento e Messina 15, Trapani 13, Ragusa 10, Enna 8. La somma fa riferimento ai 469 casi, dunque includendo i 116 delle settimane precedenti.

Da domani zona bianca

Da domani la Sicilia torna in zona bianca. L’annuncio ufficiale è stato dato oggi dal ministro della Salute Roberto Speranza e anticipato ieri dall’assessore Razza. Cosa cambia? Per prima cosa, non c’è obbligo di mascherina all’aperto. La seconda differenza riguarda i servizi di ristorazione: in zona gialla il limite è di quattro persone non conviventi sedute allo stesso tavolo sia all’interno che all’esterno. In zona bianca, invece, è stato portato a sei persone al chiuso ed eliminato all’aperto.