L’Italia fa i conti con il Coronavirus e l’estate potrebbe non essere un alleato valido. I nuovi focolai hanno alzato l’indice Rt sopra la soglia di allarme (1%) in quattro regioni italiane (Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte e Veneto) ma la novità riguarda l’abbassamento dell’età media dei contagiati che è arrivata a 40 anni. In tutto questo, in Sicilia si sono registrati 20 positivi negli ultimi 3 giorni: è la seconda regione del Sud Italia, dopo la Campania, ad aver avuto più casi.
Il Covid-19 continua ad imperversare sul nostro Paese. La situazione, monitorata costantemente, non presenta criticità al momento ma l’aumento dei contagi, soprattutto d’importazione, preoccupa le istituzioni nazionali. Persiste, ovviamente, la trasmissione del virus ma i numeri, anche se in aumento, vengono giudicati pressoché stabili dalle autorità sanitarie. Le stesse, però, pongono l’accento su un dato che è completamente in controtendenza con il passato: l’età media nei contagi si è abbassata a 40 anni. Sotto accusa, gli assembramenti dovuti alla movida nelle città metropolitane e nei luoghi balneari che, con l’arrivo della bella stagione, sono tornate ad ospitare tantissimi giovani. E non tutti i gestori dei locali, purtroppo, seguono sempre le indicazioni sanitarie per prevenire i contagi dalla malattia virale. In diversi casi, infatti, diversi ritrovi della movida hanno subito sanzioni o, addirittura, chiusure.
Il numero di nuovi casi di infezione rimane, comunque, nel complesso contenuto, secondo il report Iss-Ministero della Salute sul periodo 13-19 luglio. L’Italia combatte contro i “contagi d’importazione”: sono molti, infatti, i contagiati di altre nazionalità (ad esempio la Romania) che, tornando all’interno del nostro territorio, potrebbero attivare sempre più focolai. Ma come procede in Sicilia? L’isola è in allerta per l’arrivo dei turisti ed intanto conta i contagiati: sono 20 i nuovi casi negli ultimi 3 giorni che hanno portato il valore Rt siciliano ad una crescita, toccando quota 0,88 contro lo 0,43 dei precedenti rilevamenti.